Siria, liberati 43 cristiani assiri della valle del Khabur
I jihadisti hanno rilasciato gli ultimi dei 250 ostaggi prelevati nel nord est del Paese lo scorso febbraio. Ancora prigionieri i 180 sequestrati a Qaryatayan
I jihadisti hanno rilasciato un altro gruppo dei 250 ostaggi prelevati nel nord est del Paese lo scorso febbraio. Restano prigionieri 180 cristiani siri e assiri di Qaryatayan
L’Agenzia Fides dà notizia della liberazione di altri 43 cristiani assiri, parte del grupo di 250 persone prelevate dai villaggi cristiani della valle del fiume Khabour, nel nord est della Siria, nell’offensiva compiuta dalle milizie jihadiste in quell’area nel febbraio scorso. Da allora i cristiani presi in ostaggio dai soldati del sedicente Stato islamico sono stati progressivamente liberati in piccoli gruppi, di diversa consistenza.
Risale all’inizio di ottobre il video diffuso online sui siti della propoaganda jihadista che mostra l’esecuzione di tre cristiani assiri della valle del Khabour. Il filmato, ricorda Fides, «avvertiva che le esecuzioni degli altri ostaggi sarebbero continuate fino a quando non fosse stata versata la somma richiesta come riscatto per la loro liberazione». Secondo fonti della Chiesa assira d’Oriente invece dopo la liberazione dei 43 ostaggi rilasciati ieri, lunedì 22 febbraio, non ci sarebbero più cristiani della valle del Khabur ancora nelle mani dei jihadisti.
Restano invece prigionieri i quasi 180 cristiani siri e assiri della città di Qaryatayn, conquistata dal Daesh lo scorso 6 agosto.
23 febbraio 2016