Il primo aprile torna “Tutti Taxi per Amore”
Una passeggiata per le vie di Roma con i ragazzi e le ragazze del Don Guanella, accompagnati da volontari, sacerdoti e parenti
Una passeggiata per le vie di Roma con i ragazzi e le ragazze del Don Guanella, accompagnati da volontari, sacerdoti e parenti
Una fila interminabile di taxi con palloncini colorati e lo slogan «non è importante la meta ma il viaggio»: all’interno il prossimo primo aprile prenderanno posto i ragazzi del don Guanella di via Aurelia Antica e le ragazze accolte dalle suore guanelliane di via della Nocetta. Quattro auto partiranno anche dalla Parrocchia di San Giuseppe al Trionfale fatta costruire da don Guanella e affidata ai Servi della Carità. Obiettivo, spiegano gli organizzatori, una passeggiata per le vie di Roma, accompagnati da volontari, giovani, operatori della casa, sacerdoti, amici e parenti.
Un centinaio in tutto i partecipanti al momento registrati, per la seconda edizione di “Tutti Taxi per amore”. Ritrovo alle 9 al Centro di via Aurelia da cui partirà il corteo. Tappa alle 10 al Colosseo e alle 12 l’arrivo a Villa Sciarra per i festeggiamenti, con il contributo della Banda della Polizia locale. La proposta è promossa dalla Save the Dreams – Amici di don Guanella, la onlus nata nel centro di riabilitazione che accoglie 350 ragazzi con disabilità intellettiva e motoria con il supporto del municipio Roma I e l’associazione Motociclisti.
«Una giornata di festa a bordo dei nostri taxi e per noi di impegno sociale accanto alla disabilità» spiega Marco Salciccia dell’Associazione Tutti Taxi per Amore, invitando i colleghi ad unirsi al corteo segnalando la propria disponibilità sul sito http://www.tuttitaxiperamore.it/. «Finalità principale» dichiara Gianni Kiaris, Presidente della onlus guanelliana «è quello di permettere ai ragazzi e alle ragazze delle case di ammirare la loro città e al tempo stesso rompere le barriere tra l’interno della casa e l’esterno, facendo conoscere sempre più la nostra associazione e le sue diverse attività che animano il centro: dai corsi di tango ed arti marziali per ragazzi down e con disabilità intellettiva al sostegno scolastico a bambini e ragazzi di famiglie in difficoltà, al grest estivo per bambini e ragazzi ospitato nei meravigliosi giardini della struttura sanitaria».
Ancora, donazioni di sangue, sostegno materiale e morale ogni fine settimana alle popolazioni colpite dal sisma, adozioni a distanza nelle missioni, cene e concerti di beneficenza, conferenze tematiche “nuovi dialoghi”, “l’altro Festival” manifestazione canora per ragazzi disabili, “il sogno di Brenda” vacanze a 4 stelle per famiglie di bambini in difficoltà. L’iniziativa “Tutti taxi per amore” è inserita nella manifestazione internazionale Good Deeds Day, nata per diffondere la solidarietà, la pratica delle “buone azioni” in una giornata a questo dedicata in tutto il mondo. Sui taxi prenderanno posto anche Michele, Stefano, Nicola e gli altri attori protagonisti del film “Ho amici in Paradiso”, produzione Rai Cinema-Golden Hour film, uscito a febbraio nelle sale e recentemente premiato anche a Los Angeles.
«Una grande esperienza di amicizia ed integrazione, messaggio prezioso del valore e della dignità di ciascuno» sottolinea Simonetta Magari, direttrice sanitaria di Casa San Giuseppe che rilancia le prossime iniziative in cantiere: «il film diventerà presto una fiction», spiega. «Insieme, nessuno escluso, si correrà anche quest’anno il 14 maggio la Mumi Run, alla sua sesta edizione, mentre fervono i preparativi per la festa dell’incontro a giugno: un mese di iniziative per i romani da vivere tutti al don Guanella».
27 marzo 2017