Zuppi: «Il dialogo, unico modo per mettere fine alla guerra in Ucraina»
Il presidente Cei ospite di Tv2000: «Non essere riusciti a fare nemmeno tre giorni di tregua per il Natale mi interroga molto. La pace comincia dal combattere l’odio. Dal sentirsi parte di un popolo più grande»
Il presidente Cei Matteo Zuppi è tornato a parlare del conflitto in Ucraina. Lo ha fatto ospite del programma “Di buon mattino”, su Tv2000, ribadendo l’esortazione a «insistere in tutti i modi affinché si spinga verso il dialogo: è l’unico modo per terminare la guerra e porre fine a un conflitto terribile». Quindi ha aggiunto: «Non essere riusciti a fare nemmeno tre giorni di tregua per il Natale mi interroga molto».
Nelle parole del cardinale, «la guerra è una vera distruzione umana. Dobbiamo insistere nella preghiera e spingere in tutti i modi possibili verso il dialogo». La pace, ha rilevato, «comincia dalle “scuole della pace” e dal combattere l’odio. Bisogna sentirsi parte di un popolo più grande – il monito -. Tutti noi siamo artefici di pace e tutti possiamo contribuire a “disinquinare” un’area che è oggettivamente tanto carica di aggressività, violenza, pregiudizio e odio».
10 gennaio 2023