Vittorio Bosio è il nuovo presidente nazionale del Csi

Eletto dall’assemblea nazionale del Centro sportivo italiano, 64 anni, succede a Massimo Achini, che ha guidato l’associazione per due mandati

Eletto dall’assemblea nazionale del Centro sportivo italiano, 64 anni, succede a Massimo Achini, che ha guidato l’associazione per due mandati consecutivi

L’assemblea nazionale elettiva ha scelto il nuovo presidente nazionale del Centro sportivo italiano: è Vittorio Bosio, eletto con il 78% dei voti nel corso dell’assise che si è tenuta dal 10 al 12 giugno a San Donnino di Campi Bisenzio (Firenze). Rinnovati anche gli altri vertici associativi per il quadriennio 2016-2020: Collegio nazionale dei revisori dei conti, Collegio nazionale dei probiviri e Consiglio nazionale, dove fra i 32 componenti c’è anche Donato Renato Mosella, l’altro candidato alla presidenza, ritiratosi prima dell’apertura delle votazioni.

«La Chiesa è vicina al Csi e ha grande stima per il cammino che fate magari un po’ faticoso – ha detto il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze,  rivendicando il suo passato giovanile nel Csi Foligno -. Per quell’impegno, il vostro, che non si limita a brillanti risultati a livello agonistico, ma lo considera essenziale nella pratica sportiva solo se si compone di altri elementi. Quel traguardo più alto educativo, e formativo dei giovani e dell’uomo, in quel percorso educativo Csi, che vi è stato ricordato anche Papa Francesco, nel vostro anniversario di 2 anni fa».

Bosio, 64 anni, finora presidente del Comitato Csi di Bergamo, succede a Massimo Achini che ha guidato l’associazione per otto anni, ricoprendo due mandati consecutivi. «Assumo un ruolo più grande di me – ha detto il nuovo presidente -. Il Csi oggi ha bisogno di ritrovare compattezza per il bene dei ragazzi e degli adulti, cui si rivolge da sempre la nostra azione educativa. Abbiamo questo dovere perché prima di cominciare le nostre riunioni diciamo sempre una preghiera e questo non è un gesto di routine. Dobbiamo dimostrare ogni giorno che siamo cristiani. Fare sì che il Csi sia rispondente alle esigenze delle nostre società sportive. I nostri “gioielli” sono infatti i volontari».

13 giugno 2016