Villa Pamphili, torna Run for Parkinson’s

La corsa di sensibilizzazione ha coinvolto più di 27 città. L’anno scorso gli iscritti hanno superato quota 50mila, 380mila i chilometri percorsi

La corsa di sensibilizzazione ha coinvolto più di 27 città. L’anno scorso gli iscritti hanno superato quota 50mila, 380mila i chilometri percorsi 

Una grande corsa per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del Parkinson. Il 17 aprile a Villa Pamphili la partenza romana e l’incontro con i giornalisti di “Run for Parkinson’s. Sono 26, oltre la Capitale, le città coinvolte nel corso dei mesi di aprile e maggio che richiameranno migliaia di partecipanti tra pazienti, amici, parenti e in generale chiunque voglia portare la sua testimonianza percorrendo un tratto del percorso. 10 nazioni partecipanti nel mondo, 50.000 iscritti e 380.000 km percorsi nell’ultima edizione italiana.

«Corriamo perché questa malattia
corre e vorrebbe farci smettere di correre. Questo evento è quindi la testimonianza innanzitutto della nostra forza di volontà, nei confronti di una malattia che non può e non deve impedirci di vivere una vita piena, attiva e felice» ha dichiarato Claudia Milani, Presidente di Italia Run4Parkinson’s in Italia.

«Il secondo obiettivo è quello di mantenere forte l’attenzione sulla malattia: è vero che oggi la ricerca ha già fatto molto per tenere sotto controllo il Parkinson, ma ancora molto si deve fare per individuare una vera e propria cura definitiva per sconfiggerne la progressione o la comparsa. La ricerca corre ma il parkinson corre di più: in Italia sono 250.000 le persone che hanno sviluppato la malattia; di questi 1 su 4 ha meno di 50 anni. Secondo i dati recentemente diffusi dall’EPDA – European Parkinson’s Disease Association per il 2030 si stima un raddoppiamento delle cifre. E l’età di insorgenza della patologia si va via via abbassando, tanto che oggi si conta almeno un 10% dei parkinsoniani con meno di 40 anni».

 

8 aprile 2016