Vicariato: nominati i membri della Commissione di vigilanza

Li ha scelti il Papa: 6 esperti, chiamati a verificare «l’andamento amministrativo, economico e di lavoro». Pubblicato anche il Regolamento dell’organo di controllo interno

Gli avvocati Myriam Tinti e Stefano Di Pinto, il professore Luca Monteferrante, il notaio Luca Pace, e, ancora, Daniele Fiore Di Vito e Stefano Fiorini. Sono i membri della Commissione indipendente che vigilerà sul Vicariato di Roma, nominati oggi, 15 febbraio, da Papa Francesco, per un triennio. Personalità «di attestata competenza legale, civile e canonica, finanziaria e amministrativa, al di fuori di possibili conflitti di interesse», li definisce l’articolo 31 della Costituzione apostolica In ecclesiarum communione, pubblicata il 6 gennaio, con la quale Francesco ha riorganizzato il Vicariato, all’insegna di una maggiore collegialità. Una volta all’anno dovranno relazionare al Papa, mentre la Commissione dovrà riunirsi a cadenza mensile. Potranno essere riconfermati per un solo altro mandato, anche consecutivo.

Insieme alla nomina dei componenti, è stato pubblicato anche il regolamento della Commissione che dà così avvio alle attività dell’organismo. Tra i compiti principali, si legge nel testo, c’è quello di verificare «il retto funzionamento degli uffici e dei Tribunali, l’andamento amministrativo, economico e di lavoro del Vicariato e degli uffici, organi ed enti» da esso dipendenti. In particolare, la Commissione dovrà esaminare i bilanci preventivi e consuntivi, le relazioni sullo stato patrimoniale ed economico, anche «con riferimento ai rapporti bancari o con intermediari finanziari», e verificare «la regolarità delle scritture contabili».

Ancora, tra i suoi compiti c’è anche quello di verificare «la regolarità e l’andamento dei rapporti di lavoro e degli incarichi di collaborazione, anche con riferimento alle modalità di selezione o di conferimento»; verificare «la corretta gestione del patrimonio immobiliare e dei beni mobili» e la «corretta amministrazione» delle partecipazioni in società, fondazioni ed enti. La Commissione dovrà poi vagliare «la correttezza e la trasparenza delle procedure di stipula dei contratti di locazione relativi agli immobili di proprietà e delle procedure di stipula dei contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e la regolarità dei rapporti contrattuali». Al nuovo organismo infine compete anche la verifica che «la gestione del contenzioso con soggetti terzi, collegato a rapporti contrattuali o per fatti illeciti, di qualunque natura, avvenga nel miglior interesse del Vicariato, anche con riferimento al conferimento degli incarichi professionali per la tutela legale»”.

I sei membri scelti dal Papa per la Commissione si insedieranno entro 15 giorni, a partire dalla nomina. Dovranno eleggere un presidente, che resterà in carica per un anno (in caso di impedimento, è sostituito dal membro più anziano di età), e un segretario che «redige e cura la raccolta dei verbali e delle relazioni». Nella prima riunione di ciascun anno, si legge nel Regolamento, «la Commissione approva il documento programmatico delle attività di vigilanza e di controllo, recante l’indicazione delle priorità e dei criteri di ripartizione del lavoro, nel rispetto delle competenze professionali dei suoi membri». Nel novembre di ogni anno, approva, «a maggioranza assoluta», la relazione annuale da presentare al Papa, tramite l’assessore per gli Affari generali della Segreteria di Stato. In ogni caso, viene spiegato nel regolamento, «ciascun membro della Commissione esercita l’attività di controllo e di vigilanza in autonomia, secondo le proprie competenze professionali (legale, civile e canonica, finanziaria e amministrativa), e riferisce alla Commissione, anche in vista della relazione al Santo Padre, in occasione delle riunioni che sono convocate dal presidente con cadenza almeno mensile».

Per l’acquisizione della documentazione necessaria e per «una efficace interlocuzione con gli uffici e con gli enti», il vicegerente Baldo Reina «assicura la massima collaborazione», istituendo anche una segreteria di supporto alle attività della Commissione.

15 febbraio 2023