Verso la prima Giornata nazionale per la salute della donna

La data: il 22 aprile, giorno della nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini. All’Aranciera un “Laboratorio” sui temi al centro dell’iniziativa

È in programma per il prossimo 22 aprile,  giorno della nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini, la prima Giornata nazionale dedicata alla salute della donna. A spiegarne l’obiettivo è il ministro della Salute Beatrice Lorenzin: «Rappresentare l’universo femminile in una chiave diversa, che evidenzia le problematiche di salute e la specificità di genere in questo ambito», per «aprire una riflessione ampia e pubblica» e richiamare sul tema l’attenzione dei «responsabili politici e gestionali della sanità pubblica».

L’appuntamento è a Roma, all’Aranciera di via di Valle delle Camene 11 (Terme di Caracalla), dove, a partire dalle 9.30, si terrà il primo “Laboratorio gestazionale” sulle diverse tematiche connesse al tema principale che la Giornata vuole proporre. Saranno allestiti dieci tavoli tematici, che rappresentano le altrettante direttrici strategiche sulle quali maggiormente si focalizza l’attenzione del ministero: sessualità, fertilità e salute materna; violenza, diritto alla salute negato: donne migranti; alimentazione e fasi di vita della donna; prevenzione dei tumori femminili e screening; salute mentale della donna, disturbi del comportamento alimentare e dipendenze; cosmesi, medicina estetica inclusa la protesica; donna, lavoro e salute; medicina di genere e ricerca per le donne; healthy ageing al femminile; comunicazione alle donne.

A ogni tavolo saranno presenti rappresentanti di associazioni, accademici ed esponenti del mondo sanitario, rappresentanti dei media e del mondo produttivo, esperti delle dieci tematiche proposte. Al primo, su sessualità, fertilità e salute, l’associazione “Scienza & Vita” sarà rappresentata da una sua consigliera, la ginecologa Emanuela Lulli. Ogni tavolo svilupperà una discussione sul tema assegnato proponendo una sintesi al ministro. Il dibattito su grandi temi della salute femminile sarà aperto a tutti i cittadini, attraverso la rete e i social media Twitter e Facebook. Hashtag ufficiale #SD16. Al termine della giornata il ministro Lorenzin, analizzate le istanze provenienti da questo panel allargato, le farà confluire in un manifesto per la salute femminile.

19 aprile 2016