Verso la Giornata mondiale dei bambini. Il Papa: «Vi aspetto»

Al Regina Coeli l’invito di Francesco per i piccoli che il 25 e 26 maggio arriveranno a Roma per la prima edizione dell’evento. In piazza una delegazione da 80 Paesi

«Saluto con affetto i bambini di varie parti del mondo venuti a ricordare che il 25 e il 26 maggio la Chiesa vivrà la prima Giornata mondiale dei bambini. Grazie!». Al termine del Regina Coeli di ieri, 14 aprile, in piazza San Pietro Francesco ha ricordato la prima edizione dell’iniziativa, allo Stato Olimpio e in piazza San Pietro, dedicata al tema “Io faccio nuove tutte le cose”. «Invito tutti ad accompagnare con la preghiera il cammino verso la prima Giornata mondiale dei bambini – sono ancora le parole del pontefice – e ringrazio quanti stanno lavorando per prepararla. E a voi, bambine e bambini, dico: vi aspetto. Abbiamo il sogno della vostra gioia, del vostro desiderio di un mondo migliore, un mondo in pace».

Il Papa ha rinnovato quindi l’invito a pregare «per i bambini che soffrono per le guerre. Sono tanti in Ucraina, in Palestina, Israele, in altre parti del mondo, in Myanmar. Preghiamo per loro e per la pace!», ha esortato. Un appello alla pace e alla convivenza, il suo, accolto in piazza anche dai circa 100 bambini e ragazzi provenienti da oltre 80 Paesi – tra i quali molti dei più martoriati dalla guerra -, che il 25 e 26 maggio prenderanno parte alla due giorni tra l’Olimpico e piazza San Pietro. Ad accompagnarli, padre Enzo Fortunato, coordinatore della Giornata mondiale dei bambini, e il suo vice Aldo Cagnoli, insieme ai rappresentanti della cooperativa Auxilium e della Comunità di Sant’Egidio.

«Ringraziamo Papa Francesco per la paterna attenzione che dedica alla Giornata mondiale dei bambini. Un sentimento verso quella che riteniamo una delle giornate più significative per la storia Chiesa» è il commento che arriva dal Comitato organizzatore della Giornata mondiale dei bambini. Per padre Fortunato, il Regina Coeli di ieri «è stato un forte e drammatico appello per la pace. I potenti del mondo ascoltino Papa Francesco», auspica.

15 aprile 2024