Venezuela ancora al buio, «conferma dell’inefficienza del governo»

La denuncia via Twitter del cardinale Baltazar Porras, arcivescovo di Mérida e amministratore apostolico di Caracas. L’arcidiocesi: «Dare soluzioni permanenti»

Nuovo blackout in Venezuela, in gran parte al buio dalla sera del 22 luglio: coinvolti 21 Stati su 25. Il cardinale Baltazar Porras, arcivescovo di Mérida e amministratore apostolico di Caracas, denuncia su Twitter che «il blackout nazionale è la conferma dell’inefficienza del sistema di governo attuale. A Mérida e nell’interno del Paese, il razionamento è continuo. Qui la gente ha cambiato perfino i suoi stili e programmi di vita per sopravvivere alla mancanza di tutti i servizi».


Anche la stessa arcidiocesi di Caracas sceglie Twitter per denunciare che «Ancora una volta il Venezuela piomba nell’oscurità per un nuovo blackout nazionale. Già i precedenti non hanno avuto una spiegazione tecnica di quanto accaduto e anche in questo caso le cose sono simili. La nostra solidarietà e accompagnamento ai venezuelani che soffrono per le conseguenze di questa mancanza di energia». Quindi la richiesta ai responsabili, «a partire dal governo nazionale», di «dare soluzioni effettive e permanenti a tutti i servizi di cui abbiamo bisogno noi venezuelani, per avere qualità di vita nel nostro Paese».

24 luglio 2019