Vaticano, Profiti condannato a 1 anno di reclusione
Pena con sospensione condizionale per l’ex presidente della Fondazione Bambino Gesù. Per lui accertato il reato di abuso di ufficio e non quello di peculato come richiesto dal promotore di Giustizia
Si è conclusa con la condanna ad un anno di reclusione per Giuseppe Profiti – con sospensione condizionale della pena per cinque anni – e con l’assoluzione di Massimo Spina «per non aver commesso il fatto» il processo per la distrazione di Fondi della Fondazione Bambino Gesù. Profiti – come recita il dispositivo della sentenza letto in aula dal giudice Paolo Papanti-Pellettier – è stato condannato per «abuso d’ufficio» e non per peculato, come richiesto invece dal promotore di Giustizia, Roberto Zannotti, nell’udienza di lunedì scorso.
La sentenza di oggi prevede, inoltre, per l’ex presidente della Fondazione Bambino Gesù l’interdizione dai pubblici uffici «per un periodo di eguale durata» alla reclusione, cioè un anno, e una multa da 5mila euro, previa concessione delle attenuanti generiche previste dall’art. 59 del Codice penale. Profiti, però, non sconterà per ora la sua pena, in quanto beneficiario della sospensione condizionale della condanna per un termine di cinque anni. Se, entro tale termine, commetterà un nuovo reato dovrà espiare la pena a norma di legge, recita il dispositivo della sentenza. Profiti è condannato, infine, al rifacimento delle spese processuali. L’altro imputato, Massimo Spina, è stato invece assolto per non aver commesso il fatto.
16 ottobre 2017