Vaccini anti Covid: è il turno dei 30enni

Al via le prenotazioni per chi ha tra i 17 e i 39 anni. Oltre 41mila i maturandi che hanno ricevuto la prima dose. Successo per il primo Junior Open Day a Rieti; D’Amato (Sanità): sarà riproposto in tutto il Lazio. Sulle vaccinazioni in età pediatrica, le risposte degli esperti del Bambino Gesù

Quella che si apre oggi è una settimana calda sul fronte prenotazioni per il vaccino anti Covid-19. Chi ha tra i 17 e i 39 anni potrà infatti fissare un appuntamento in uno dei 140 hub allestiti nel Lazio, 89 dei quali a Roma e provincia. È quindi il turno dei 30enni che nei giorni scorsi hanno sfogato il loro disappunto sui social perché non ancora inclusi nella campagna vaccinale, le cui prenotazioni, esclusi gli open day e gli open week, si erano fermate il 26 maggio con i 40enni.

Entrando nel dettaglio, questa notte si sono aperte le iscrizioni per chi ha tra i 39 e i 35 anni (nati 1982-1986). Dalla mezzanotte di martedì 8 giugno potrà prenotarsi chi è nato tra il 1987 e il 1991 (fascia d’età 34-30 anni). Dopo due giorni, giovedì 10 giugno, sempre alla mezzanotte, al via le prenotazioni per la fascia d’età 29-25 anni (nati 1992-1996). E ancora, domenica 13 giugno alle 24 si apre la campagna per chi ha un’età compresa tra i 24 e i 17 anni (nati 1997-2004). Da venerdì 11 giugno si potrà fissare un appuntamento dai medici di medicina generale. Tutte le prenotazioni si effettuano accedendo al portale Salute Lazio con la tessera sanitaria in corso di validità per inserire il codice fiscale e le ultime 13 cifre del codice numerico (TEAM) posto sul retro della tessera.

A oggi nel Lazio sono stati somministrati oltre 3,7 milioni di vaccini e nella sola giornata di sabato 5 giugno le dosi inoculate sono state 64.767, «il dato più alto di somministrazioni quotidiane registrato dall’inizio della campagna vaccinale – ha affermato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato -. Più di un cittadino adulto su due ha ricevuto la prima dose e circa 1 su 4 ha concluso il percorso vaccinale». Conclusa anche la somministrazione delle prime dosi ai maturandi con oltre 41mila adesioni. Entro il 27 luglio, ha inoltre assicurato l’assessore, tutti gli assistiti del Lazio avranno ricevuto almeno una dose.

Per quel che riguarda i vaccini somministrati negli 89 hub di Roma e provincia, 3 somministrano solo Johnson & Johnson (La Vela di calatrava, Valmontone Outlet e Madonna delle Grazie a Velletri); 3 solo il Moderna (Auditorium Parco della Musica, Centro vaccinale Cesa Campus e l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani). Il Pfizer viene somministrato in 54 centri vaccinali e l’AstraZeneca in 31. L’alta adesione all’Open Week over 18 Astrazeneca svoltosi dal 2 al 6 giugno, con oltre 60mila ticket virtuali ritirati, ha spinto la Regione Lazio «a riproporlo anche la prossima settimana con la medesima modalità del ticket virtuale – ha aggiunto D’Amato -. La formula “tre click e mi vaccino” piace e trova il gradimento dell’utenza per la facilità di accesso e la velocità di somministrazione». Il «grande successo» riscosso per il primo Junior Open Day tenutosi ieri, 6 giugno, a Rieti con circa 200 dosi somministrate a ragazzi tra i 12 e i 16 anni ha convinto via della Pisana a estendere questo tipo di Open Day in tutto il Lazio. Per quanti volessero delucidazioni sulle vaccinazioni in età pediatrica sul sito del sistema sanitario regionale è possibile consultare 19 domande e risposte a cura dell’Ospedale Bambino Gesù.

Sul fronte contagi ieri, 6 giugno, su oltre 7mila tamponi effettuati nel Lazio (-3.946 rispetto al giorno precedente) e oltre 11mila antigenici, per un totale di oltre 18mila test, si registrano 233 nuovi casi positivi (+36), 5 decessi (-4), 690 ricoveri (-60). I guariti sono 1.125, i ricoveri in terapia intensiva sono 125 (-1). Il rapporto tra positivi e tamponi è pari al 3,2%, ma includendo anche gli antigenici la percentuale scende all’1,2%. I casi a Roma città sono 115.

7 giugno 2021