Vaccini, a scuola con l’autocertificazione

La novità è contenuta in una circolare del ministero della Salute e dell’Istruzione per l’anno scolastico 2018/2019. Al via un tavolo tecnico di esperti guidato da Vittorio Demicheli

Semplificazione burocratica in tema di vaccini per l’anno scolastico 2018/2019. Per i bambini fino ai 6 anni e per la prima iscrizione alle scuole che riguarderà gli studenti fino ai 16 anni basterà presentare una autocertificazione sostitutiva di avvenuta vaccinazione. Per i minori da 6 a 16 anni già iscritti resta valida la documentazione presentata per l’anno scolastico 2017-2018, se non si devono effettuare nuove vaccinazioni o richiami. Resta quindi l’obbligatorietà alle vaccinazioni ma si snelliscono le pratiche burocratiche, per il solo anno scolastico 2018/2019.

La novità è contenuta nella circolare firmata dai ministri della Salute, Giulia Grillo, e dell’Istruzione, università e ricerca, Marco Bussetti, e inviata agli assessorati regionali di competenza in vista dell’imminente scadenza del 10 luglio, giorno in cui era previsto il termine ultimo per la presentazione dei certificati vaccinali a scuola. La decisione è stata presa perché, è spiegato nel documento, non è ancora stata istituita l’anagrafe nazionale vaccini che permetterà al ministero della Salute di recepire i dati relativi alle coperture vaccinali, di conoscere le ragioni delle mancate vaccinazioni e di misurare progressi e criticità del sistema, garantendo alle famiglie una notevole semplificazione degli adempimenti.

Tra le novità c’è anche l’avvio di un tavolo di esperti indipendenti, guidato da Vittorio Demicheli, già direttore regionale della sanità in Piemonte, per affrontare il fenomeno della diffidenza e del dissenso nei confronti dei vaccini e per aggiornare il piano nazionale della prevenzione vaccinale.

6 luglio 2018