Universitari, la Quaresima sui «talenti»

Il 22 febbraio è iniziato il cammino quaresimale con un incontro a Santa Croce. Il primo marzo il rito delle Ceneri in tutte le cappellanie universitarie

Il 22 febbraio è iniziato il cammino quaresimale con un incontro a Santa Croce. Il primo marzo il rito delle Ceneri in tutte le cappellanie universitarie 

Investire sui propri talenti vivendoli come un dono d’amore di Dio, da non tenere solo per sé, ma investendoli verso gli altri. Parte da questa riflessione la preparazione alla Quaresima degli universitari romani, che ha come filo conduttore il tema “Il coraggio di mettere in gioco il talento (Mt 25, 14– 30)” «Per i nostri giovani – spiega padre Giuseppe Daminelli, cappellano alla Luiss Libera Università Guido Carli – non è sempre facile mettere in circolo questi doni, ma se rimangono solo in loro il rischio è che non serviranno più a nulla. Dobbiamo aiutarli a capire che Dio chiede loro di impegnarsi secondo le possibilità di ciascuno».

Il cammino di preparazione alla Quaresima per i giovani è iniziato mercoledì 22 febbraio con un incontro nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme. «La Quaresima – ha sottolineato il vescovo ausiliare Lorenzo Leuzzi, che ha presieduto il momento di riflessione – sia per tutti noi un occasione di pregare gli uni per gli altri, e di affidarci al Signore perché solo in Lui c’è la vera gioia». Tanti gli appuntamenti previsti. Il primo mercoledì 1° marzo, con l’imposizione delle Ceneri in tutte le parrocchie e cappellanie universitarie. Si prosegue il 6 marzo alle 19, con un incontro alla Pontificia Università Lateranense con il cardinale vicario Agostino Vallini, sul tema “Laici cristiani nella città”. Ancora, il 19 marzo, nella chiesa di San Tarcisio alle catacombe di San Callisto si terrà la tradizionale “Statio quaresimale” degli studenti presieduta dal vescovo Leuzzi, durante la quale sarà consegnato il Credo ai catecumeni, che nella veglia pasquale riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana.

 

28 febbraio 2017