Unitalsi e Ceis a confronto con «Mani tese»

Dal 19 al 21 settembre, a Castel Gandolfo, una tre giorni all’insegna della formazione e della solidarietà. I ragazzi di don Picchi saranno al fianco dei malati e dei disabili assistiti dall’Unitalsi

S’incontrano i mondi, mai del tutto separati in verità, dell’Unitalsi e del Centro di solidarietà di Don Mario Picchi. Un evento possibile grazie a “Mani Tese”, l’iniziativa che dal 19 al 21 settembre metterà insieme i giovani volontari dell’Unione trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali con quelli ospiti delle comunità terapeutiche del Ceis. Avverrà alla “Casa del sole”, a Castel Gandolfo, dove è prevista anche un’intera giornata di confronto, scambio di esperienze, storie di vita vissute in due modi diversi.

Un progetto che è premessa per un impegno continuativo, come volontari, dei ragazzi del Ceis al fianco dei malati e dei disabili di Unitalsi. «Un percorso di collaborazione con il Ceis che abbiamo iniziato a luglio – spiega Alessandro Pinna, presidente di Unitalsi Roma – con l’iniziativa “Un estate al lago” e che proseguirà il prossimo fine settimana». Si tratta di «un progetto pilota – dice il presidente del Ceis Roberto Mineo – al quale abbiamo creduto fin da subito, poiché sono convinto che per i ragazzi assistiti nelle nostre comunità sia utile e importante incontrare e conoscere esempi positivi come i giovani di Unitalsi».

17 settembre 2014