Unitalsi contro le ipotesi di tagli alle politiche sociali

Il presidente nazionale Antonio Diella: «Fortemente preoccupati. In questo settore si deve investire maggiormente. Serve un cambio di passo»

Il presidente nazionale Antonio Diella: «Fortemente preoccupati. In questo settore si deve investire maggiormente. Serve un cambio di passo»

«Una brutta notizia». Il presidente nazionale Unitalsi definisce così l’ipotesi di tagli ai fondi previsti per le politiche sociali e e per le non autosufficienze, all’indomani del Tavolo nazionale sulla non autosufficienza.«Siamo fortemente preoccupati», dichiara. Soprattutto alla luce della situazione di incertezza che già colpisce «tante famiglie che convivono ogni giorno con la sfida di accudire e assistere un familiare disabile o malato».

Per il presidente Unitalsi il sociale va considerato «come una risorsa per la nostra società e non un peso. In questo settore – continua – si deve investire maggiormente per dare la possibilità alle nostre comunità di risollevarsi da un profondo periodo di crisi economica e sociale che ha colpito soprattutto i più fragili».

A sostenere le parole di Diella, un’esperienza quotidiana che richiama alla necessità di «un cambio di passo nelle politiche sociali che devo essere non più un accessorio ma il perno su cui costruire una società più equa e solidale a partire da chi è malato o disabile».

17 febbraio 2017