Anche l’Unitalsi scende in campo per il Family Day in programma per il 30 gennaio al Circo Massimo, «occasione per ribadire fermamente il sostegno verso un modello familiare tradizionale, che vede nelle figure genitoriali del padre e della madre l’architrave su cui poggiare l’educazione dei figli». Parole del presidente nazionale Salvatore Pagliuca, che richiama all’«impegno dei cattolici per la tutela e la salvaguardia dei valori non negoziabili, in primis la vita, la famiglia e la libertà di educazione».

Allo stesso tempo, continua il presidente Unitalsi, «è nostra responsabilità alimentare e sostenere quotidianamente la cultura della famiglia, avendo cura di assecondarne le necessità attraverso l’adozione di strumenti e norme che ne tutelino la sussistenza, riaffermandone, in tal modo, la centralità, la bellezza e l’unicità». Con un’attenzione in più «per quelle realtà familiari che accolgono la dimensione della disabilità e della malattia». Solo così, per Pagliuca, «si traduce concretamente l’invito di Papa Francesco a riconoscere la legittimazione della famiglia nella natura umana e non nel riconoscimento dello Stato, poiché la famiglia non è per la società e per lo Stato, bensì la società e lo Stato sono per la famiglia».

29 gennaio 2016