La prima edizione venerdì 3 ottobre. Il convegno organizzato all’Antonianum da Centro per la pastorale sanitaria, Greenaccord e Scienziati per l’etica dello sviluppo. Il 2 ottobre la veglia con il vescovo Giuseppe Marciante
Riflettere sullo stato di salute del pianeta, educare al rispetto della natura, mettere a fuoco le sfide ambientali nelle grandi aree metropolitane: sono i temi al centro della Giornata per la custodia del Creato, che viene celebrata per la prima volta il prossimo venerdì 3 ottobre. Nell’ambito delle iniziative per la sensibilizzazione, il Centro per la pastorale sanitaria, in collaborazione con Greenaccord onlus e l’associazione Scienziati tecnologi per l’etica dello sviluppo (Stes), promuove il convegno «Custodire il creato: etica e tecnologia per un ambiente più sano», il 3 ottobre alle 15.30 all’Antonianum.
Una tavola rotonda per approfondire il rapporto tra etica, scienza e salute e promuovere comportamenti responsabili, perché, sottolinea monsignor Andrea Manto, direttore del Centro diocesano, «è necessario educarci a una nuova coscienza del rapporto tra l’uomo e la natura». In una prospettiva di rispetto e partecipazione, occorre quindi «sostenere l’impegno di tutti, specialmente quello del volontariato e delle organizzazioni no profit, e collaborare a un’ampia sensibilizzazione». L’incontro sarà preceduto, il 2 ottobre alle 21, da una veglia di preghiera sul tema «CustodiAMO il Creato», presieduta dal vescovo ausiliare monsignor Giuseppe Marciante nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata.
Per informazioni: Centro per la pastorale sanitaria, 06.69886227; Greenaccord onlus, tel. 06.99929400-2, segreteria@greenaccord.org.
30 settembre 2014