Un torneo di calcio a 5 per ricordare le sorelle Halilovich

Si terrà domenica 4 giugn, al Protettorato San Giuseppe. Promosso dall’Asd Ercolini e voluto dai ragazzi rom dei vari campi di Roma

Si terrà domenica 4 giugno al Protettorato San Giuseppe. Promosso dall’Asd Ercolini e voluto dai ragazzi rom dei vari campi di Roma

Quattro squadre si affronteranno sul campo del Protettorato San Giuseppe (via Nomentana, 337) per ricordare le tre sorelle Halilovich, Francesca di 8 anni, Angelica di 4 e Elisabeth di 20, morte meno di un mese fa nel tragico rogo del loro camper. Domenica 4, a partire dalle 10, si svolgerà la prima edizione del torneo di calcio a 5 promosso dall’Asd Ercolini di Don Orione, società affiliata all’Us Acli, che vuole ricordare tutte le piccole vittime innocenti a Roma del disagio, dell’indifferenza e di condizioni sociali e sanitarie difficili.

L’associazione Ercolini di Don Orione
da anni lavora con i ragazzi dei campi rom della Capitale per integrarli attraverso lo sport. Ad oggi sono oltre 80 i giovani under 18 che fanno parte dell’iniziativa. È presente anche una squadra rom femminile. Le squadre previste sono quattro: il Protettorato di San Giuseppe, Asd Ercolini di Don Orione, Roma calcio femminile e Laurentino 38. La maggior parte dei calciatori sono di etnia rom.

Prima della finale del torneo alle ore 14.30 è prevista la celebrazione della Messa presieduta da monsignor Paolo Lojudice, ausiliare della diocesi per il settore Sud e concelebrata da monsignor Pierpaolo Felicolo, direttore dell’Ufficio Migrantes diocesano. «Questa iniziativa- dichiara Salvatore Paddeu, presidente del Asd Ercolini di Don Orione – è nata spontaneamente dai ragazzi rom dei vari campi della Capitale che in questo modo desiderano ricordare la perdita di tre ragazze coetanee che non ci sono più. Credo che proprio dai giovani rom parta un segnale importante per costruire con tutti un percorso di vera integrazione e dialogo che prescinda dall’isolamento o dal concentramento nei campi».

1° giugno 2017