Ugolini: l’onorificenza per l’aiuto ai più fragili

Laura Bruno Ugolini “racconta” il Centro odontoiatrico vincenziano intitolato a padre Menichelli. Il riconoscimento del presidente della Repubblica Mattarella

«Non si risolve tutto con il gesto, ma con l’affetto e l’amicizia». Ne è convinta Laura Bruno Ugolini, 92 anni, fondatrice del Centro odontoiatrico vincenziano intitolato a padre Giuseppe Menichelli. A lei – che lo scorso anno ha ricevuto il titolo di commendatore per «l’encomiabile esempio di generosità e solidarietà con cui da sempre opera a supporto delle persone emarginate» –  viene conferita oggi, 29 novembre, l’onorificenza al Merito della Repubblica italiana dal presidente Sergio Mattarella, nel corso della tradizionale cerimonia di consegna che quest’anno riguarderà gli insigniti del 2020 e del 2021.

Originaria di Crotone e romana di adozione, Laura Bruno Ugolini inizia a svolgere attività di volontaria vincenziano nella borgata Ottavia. Dal 1988 al 1994 è presidente dell’Associazione di Volontariato di Roma, mentre l’anno seguente fonda il Centro odontoiatrico che solo da poco non presiede più. «L’idea è nata vedendo due senzatetto sul ciglio del marciapiede, poco distanti da un centro di accoglienza, che frantumavano un panino con un sasso – racconta -. Al mio interessamento hanno risposto con un sorriso, mostrando la bocca priva di denti. In quell’occasione mi resi conto che il Vangelo andava calato nella vita di tutti i giorni e che era urgente realizzare per i più fragili anche servizi di questo tipo». È così che è nata l’attività, avviata prima in un piccolo locale della parrocchia San Crisogono, a Trastevere, e poi trasferita a partire dal 2004 nei locali della congregazione delle Suore di Santa Marta a Prati, in via Virginio Orsini 1. Qui tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, vengono assistite gratuitamente persone con reddito minimo, indigenti, anziani fragili, bambini, immigrati, persone prive di assistenza sanitaria, oltre ai senzatetto che gravitano attorno a San Pietro. L’obiettivo: intervenire sui problemi odontoiatrici, curando le persone e migliorando il loro aspetto estetico. Quest’ultimo è «un passaggio fondamentale che aiuta le persone a ritrovare se stesse e la loro dignità – prosegue Bruno Ugolini -. Per questo abbiamo deciso di dedicarci il più possibile sia ai bambini che necessitano di apparecchi sia agli adulti che hanno bisogno di protesi».

Complessivamente, sono state 3.250 le prestazioni sanitarie erogate negli ultimi 10 mesi: dalle sedute di igiene dentale alla chirurgia orale. Un servizio di prossimità sostenuto dalle donazioni private e reso possibile grazie all’opera volontaria di 40 professionisti e 22 addetti all’accoglienza e alla segreteria. «Ogni medico, dopo l’anamnesi, si dedica all’ascolto del proprio paziente – conclude la fondatrice -. Insomma, l’amore e la vicinanza sono i motori principali del nostro centro».

29 novembre 2021