Ue, dal 15 giugno abolite le tariffe roaming

Approvato il provvedimento dell’Europarlamento. La relatrice del testo Kumpula-Natri: «È una grande vittoria per i consumatori europei»

Approvato il provvedimento dell’Europarlamento. La relatrice del testo Kumpula-Natri: «È una grande vittoria per i consumatori europei»

A partire dal 15 giugno saranno abolite in tutta Europa le tariffe aggiuntive per le comunicazioni in roaming. Rispettando le promesse infatti l’Europarlamento, in chiusura di plenaria a Strasburgo ieri, 6 aprile, ha rimosso l’ultimo ostacolo sulla via della totale abolizione dei costi del “roaming” per la telefonia mobile. Il provvedimento, si legge in una nota dell’assemblea che accompagna il voto, «consentirà ai consumatori di telefonare, inviare messaggi e utilizzare dati della rete mobile mentre si trovano in altri Stati dell’Ue senza pagare tariffe aggiuntive».

Per la deputata finlandese Miapetra Kumpula-Natri, relatrice del testo, si tratta di «una grande vittoria per i consumatori europei. Possiamo celebrare il fatto che dal 15 giugno non ci saranno più tasse sul roaming. Gli utenti europei in viaggio potranno controllare le proprie e-mail, usare le mappe, caricare foto sui social media, telefonare e scrivere messaggi a casa senza costi aggiuntivi».

Fra le deliberazioni della plenaria anche quella legata alla nuova iniziativa del Corpo europeo di solidarietà, che mira a creare 100mila opportunità di volontariato e di lavoro per i giovani. I deputati hanno stabilito la necessita di fondi e legislazione adeguati, sostenendo che il finanziamento «non deve avvenire a spese di Erasmus+ o di altri programmi Ue».

7 aprile 2017