Ucraina: la gratitudine dei frati Minori per la solidarietà

A parlare è il provinciale Daniel Botvina: «Ho sentito grande vicinanza dal ministro generale e da ogni frate del nostro ordine». L’appello a continuare con la solidarietà, a sostegno dell’azione dei frati

Dall’Ucraina martoriata dalla guerra arriva la voce di fratel Daniel Botvina, ministro provinciale dei frati Minori del Paese. Parole di ringraziamento, le sue, rivolte a tutto l’ordine e a ogni singolo benefattore «per ogni vostro singolo atto di generosità. Ho sentito grande vicinanza dal ministro generale e da ogni frate del nostro ordine», afferma. Quindi ricorda i primi giorni del conflitto armato, quando «c’era un grande disorientamento, una folla che scappava da ogni angolo, da est verso ovest. Sin da subito ci siamo messi a servizio della popolazione locale – afferma -. Dall’inizio del conflitto più di mille pacchi salvavita di viveri, kit sanitari e materiali per l’igiene e primo soccorso sono stati offerti alle persone e ai militari che ne facevano richiesta».

A tutt’oggi, sono ancora diversi milioni i rifugiati che hanno urgente bisogno di protezione e assistenza umanitaria. In Ucraina e in Italia, così come negli altri Paesi dove sono presenti i frati, i conventi francescani offrono assistenza e aiuto a chiunque ne abbia bisogno, specialmente a donne e bambini. Solo in Italia sono oltre 130mila gli sfollati che trovano aiuto e i conventi francescani offrono assistenza e aiuto a più di 200 famiglie ogni giorno. Di qui l’appello a continuare con la solidarietà. Tutte le donazioni, assicurano, vengono destinate all’aiuto dei frati in Ucraina che accolgono i profughi: il 100% va a “Emergenza Ucraina”.

Per informazioni: dona.francescaniperlavita.it.

25 luglio 2022