Ucraina: in 500 giorni di guerra, 100 carichi di aiuti umanitari da Sant’Egidio

Ogni 5 giorni parte un tir con cibo, medicine, materiale sanitario e altro utile per la sopravvivenza nelle zone del conflitto. Consegnate 1.300 tonnellate di materiali

Sono passati 500 giorni dall’inizio della guerra in Ucraina, che continua a provocare distruzioni e a mietere vittime, come è avvenuto nella notte tra 5 e il 6 luglio a Leopoli. E proprio lì è arrivato l’8 luglio il carico di aiuti umanitari numero 100 inviato da Sant’Egidio a sostegno del lavoro di solidarietà che i membri della Comunità in Ucraina stanno portando avanti «con passione e generosità», rivendicano. 81 i carichi arrivati dall’Italia, 8 dalla Germania, 4 dalla Polonia, 3 dalla Repubblica Ceca, 2 dal Belgio, 1 dalla Slovacchia, 1 dalla Spagna. In totale, 1.300 tonnellate di aiuti umanitari per un valore complessivo di 20 milioni di euro.

Da Sant’Egidio riferiscono che «sono stati distribuite 1 milione di confezioni di medicinali e materiale sanitario per un valore di 10,5 milioni di euro. La stima delle persone che hanno usufruito degli aiuti sanitari forniti da Sant’Egidio è di 2 milioni di persone. Sono stati inviati 47 carichi di aiuti alimentari, per un totale di 940 tonnellate. In Ucraina sono state raggiunte dal sostegno alimentare di Sant’Egidio 200mila persone».

Ogni mese sono consegnati 15mila pacchi alimentari nei quattro Centri di distribuzione di aiuti umanitari agli sfollati interni, a Leopoli, a Ivano Frankivsk e in due quartieri di Kiev, dove vengono distribuiti ogni mese più di 12mila pacchi alimentari. A questo intervento si aggiunge l’invio di 3mila pacchi alimentari nelle regioni meridionali e orientali dell’Ucraina, dove la popolazione è più direttamente esposta alle azioni belliche. «I costi umani della guerra sono ingenti, destinati a crescere per il proseguire delle azioni belliche – si legge nella nota della Comunità -. Particolarmente difficile resta la situazione degli sfollati interni Infatti in Ucraina, secondo dati di International Organization of Migration, si stimano 5,1 milioni di sfollati interni».

«Secondo il “2023 Humanitarian Needs Overview (HNO)” preparato da The United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (OCHA), sono circa 17,6 milioni le persone che nel corso del 2023 avranno bisogno di assistenza umanitaria in Ucraina – riferiscono -. Sant’Egidio intende proseguire l’impegno per il sostegno umanitario alla popolazione ucraina che continua a soffrire per la guerra e le sue conseguenze».

11 luglio 2023