Ucraina: Consiglio europeo straordinario a Versailles

Appuntamento il 10 e 11 marzo. Il presidente Michel: «La Russia ha riportato la guerra in Europa. Insieme all’Ucraina, siamo fermamente dalla parte della libertà e della democrazia»

È convocato per il 10 e 11 marzo a Versailles il vetrice straordinario dei 27 capi di Stato e di governo Ue, ospitato a Versailles dalla presidenza di turno del Consiglio dei ministri europei. «La Russia ha riportato la guerra in Europa – si legge nella lettera di convocazione firmata dal presidente del Consiglio Ue Charles Michel -. Questa aggressione militare non provocata e ingiustificata contro l’Ucraina viola gravemente il diritto internazionale e mina la sicurezza europea. La Russia – prosegue – sta infliggendo sofferenze indicibili alla popolazione ucraina. Lodiamo il popolo ucraino per il coraggio dimostrato nel difendere il proprio Paese. Insieme all’Ucraina, siamo fermamente dalla parte della libertà e della democrazia. L’Ucraina fa parte della nostra famiglia europea», afferma ancora Michel.

Nelle parole del presidente del Consiglio europeo, il riconoscimento dell’«unità e fermezza» mostrate dall’Ue in risposta all’aggressione russa. «Abbiamo imposto alla Russia le sanzioni più severe mai adottate – scrive -. L’Unione europea e i suoi Stati membri stanno fornendo un sostegno umanitario, politico, finanziario e materiale coordinato all’Ucraina. Gli Stati membri stanno anche dimostrando un’immensa solidarietà nell’ospitare innumerevoli persone in fuga dalla guerra». Il conflitto e le sue conseguenze, specifica poi, «saranno al centro del nostro incontro informale a Versailles il 10 e l’11 marzo, che il presidente Macron ospiterà». Negli ultimi anni, è l’analisi di Michel, «di fronte a molteplici crisi e sfide, ci siamo impegnati insieme su un’ambiziosa agenda strategica. Alla luce degli eventi recenti, è più che mai urgente compiere passi decisivi per costruire la nostra sovranità, ridurre le nostre dipendenze e progettare un nuovo modello di crescita e investimento».

Nel dettaglio, Michel invita i leader a concentrarsi su tre questioni particolari: «Rafforzare le nostre capacità di difesa; ridurre la nostra dipendenza energetica, in particolare da gas, petrolio e carbone russi; costruire una base economica più solida». L’appuntamento è per le 17.30 di domani, 10 marzo. L’incontro si aprirà con uno scambio di opinioni con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Obiettivo della prima giornata: «Concentrarci sulla situazione in Ucraina, oltre che su difesa ed energia». L’11 marzo, la sessione mattutina e il pranzo di lavoro saranno dedicati al «nuovo modello di crescita e investimento», alla presenza della presidente della Banca centrale europea e del presidente dell’Eurogruppo.

9 marzo 2022