Ucraina, appello Unhcr: «Rinnovare il sostegno»

A esprimerlo, l’Alto commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi, che lancia l’allarme sulla situazione umanitaria in tutto il Paese, al termine della sua visita di una settimana

Conclusa ieri, 25 gennaio, la visita dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi in Ucraina. Sette giorni, nei quali ha raggiunto alcune delle zone più distrutte e danneggiate del Paese, comprese le aree colpite da un aumento degli attacchi aerei che hanno recentemente ucciso e ferito civili e danneggiato case e infrastrutture civili. Dall’invasione russa, ormai quasi due anni fa, è stata la quarta volta di Grandi nel Paese, per il quale ha lanciato un accorato appello affinché riceva un maggiore sostegno umanitario internazionale, anche per le persone sfollate a causa delle terribili violenze e sottoposte al rigido inverno.

«I combattimenti si sono intensificati e la situazione umanitaria nel Paese è drammatica e urgente – dichiara -. Milioni di persone sono state costrette a fuggire dalla guerra e dagli attacchi russi e hanno un disperato bisogno di assistenza umanitaria. Sotto la forte guida del governo, le Nazioni Unite e i partner – in particolare le organizzazioni ucraine – stanno facendo tutto il possibile per aiutare, ma senza un maggiore sostegno e finanziamento internazionale, i civili ucraini continueranno a soffrire».

Odessa, Kryvyi Rih, Dnipro, Kharkiv e Kiev: queste le principali città toccate dalla missione di Grandi, che si è commosso per gli sforzi dei cittadini ucraini che, «nonostante la guerra e le difficoltà, rifiutano di cedere e tornano alle loro case, ricostruendo e riprendendosi in mezzo a questa guerra terribile. L’Unhcr è presente nel Paese da 30 anni e resterà al fianco dell’Ucraina e della popolazione fino a quando sarà necessario», assicura.

Negli ultimi due anni, l’organizzazione e i suoi partner, quasi tutte organizzazioni ucraine, hanno raggiunto più di 4,3 milioni di persone nel 2022 e 2,6 milioni nel 2023, con assistenza e sostegno.  Oltre 27.500 abitazioni in tutto il Paese sono state ricostruite o riparate e più di 270mila ucraini hanno ricevuto kit di emergenza per riparare i danni più lievi alle loro case. Più di 470 milioni di dollari sono stati distribuiti direttamente alle persone sotto forma di assistenza in denaro, mentre solo l’anno scorso più di 178mila persone hanno ricevuto assistenza legale per aiutarle a ottenere i documenti civili danneggiati o persi a causa della guerra, necessari per poter accedere ai servizi e ad altre forme di assistenza.

26 gennaio 2024