Uccisione di don Malgesini, la vicinanza di Caritas Roma

Don Roberto, 51 anni, “prete dei poveri”, assassinato a Como da un senza dimora con gravi problemi psichici. La preghiera in cattedrale col vescovo Cantoni

Anche la Caritas diocesana di Roma – «amici, volontari e operatori» – partecipa al dolore della diocesi di Como per l’uccisione di don Roberto Malgesini, “prete dei poveri”, morto per mano «di un uomo, senza dimora, con gravi problemi psichici», scrivono in un tweet.

51 anni compiuti nell’agosto scorso, don Roberto era un prete in prima linea nel campo della solidarietà: collaboratore alla parrocchia di San Bartolomeo, portava le colazioni ai senzatetto, serviva alla mensa e al dormitorio, aveva stretto relazioni profonde con molti senzatetto e migranti ed era impegnato in tante iniziative di vicinanza e solidarietà. Questa mattina, 15 settembre, è stato assassinato proprio da un senza tetto con problemi psichici.

«Di fronte alla tragedia – si legge in una nota diffusa dalla diocesi – la Chiesa di Como si stringe in preghiera per il suo prete don Roberto e per chi l’ha colpito a morte»: questa sera, 15 settembre, alle 20.30 in cattedrale il vescovo Oscar Cantoni guida il Rosario, a cui è invitata tutta la comunità.

15 settembre 2020