Tv2000: il docufilm sul lavoro. Bassetti: «Dignità ai giovani»

Per il presidente della Cei il lavoro «è una vocazione che diventa missione. Una persona disoccupata è una ingiustizia». Invito alla politica affinché avvii politiche per la famiglia

Garantire a tutti il diritto al lavoro, avere sempre grande attenzione verso i giovani, non perdere le speranze neanche nei periodi di crisi, disponibilità a collaborare con le istituzioni e ricostruire le radici per conservare la memoria. Tantissimi i temi toccati dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della conferenza episcopale italiana, intervenuto questa mattina, venerdì 27 ottobre, alla presentazione del docufilm di Tv 2000 “Il lavoro che vogliamo” proiettato nell’ambito della Festa del Cinema di Roma in corso all’Auditorium Parco della Musica.

Il cardinale, in questi giorni impegnato nei lavori della 48ma edizione delle Settimane Sociali dei cattolici, ha apprezzato il lavoro e, rivolgendosi al vicedirettore del Tg1, Filippo Gaudenzi, ha invitato anche la stampa ad attuare la conversione alla quale Papa Francesco ha richiamato tutta la Chiesa. «Sarebbe bellissimo dare anche notizie positive per riequilibrare un po’ le cose» ha affermato prima di entrare nel vivo del dibattito e affrontare il tema del lavoro. «Basta al caporalato e allo sfruttamento, il lavoro riguarda l’uomo in tutto il suo essere, chi non si sente uno schiavo lavora di più e meglio» ha aggiunto il cardinale per il quale bisogna avere un occhio di riguardo nei confronti dei giovani per evitare «il degrado della loro dignità». La mancanza di un impiego si ripercuote, naturalmente, su tanti altri fattori come la possibilità di formare una famiglia, fare dei figli, «e questo fa sì che l’età pensionabile si allunga. Per guadagnare le pensioni in futuro bisognerà lavorare fino a tarda età».

Per il presidente della Cei il lavoro «è una vocazione che diventa missione. Una persona disoccupata è una ingiustizia». Un invito alla politica quindi affinché snellisca la burocrazia e avvii politiche giuste per la famiglia che può rappresentare una grande risorsa e vedere opportunità anche nelle tragedie quale il terremoto che ha devastato l’Italia centrale «dove sono ancora presenti le macerie. È tempo di mettere in moto la macchina, ci sono tante risorse per intraprendere un nuovo cammino». Un cammino che deve portare a qualcosa di concreto come desidera Papa Francesco, «capace con il suo parlare di arrivare al cuore di tutti perché mette sempre il “noi” al centro».

Domani il cardinale incontrerà a Cagliari il presidente del consiglio Paolo Gentiloni il quale interverrà alle Settimane Sociali dei cattolici. Il porporato ha anticipato che gli dirà che la Chiesa «è disposta a collaborare con le istituzioni e con gli uomini di buona volontà che si adoperano e mettono l’uomo al centro». Il docufilm di Tv 2000 sarà trasmesso in tv domani sera, sabato 28 ottobre, alle 21.20. Racconta nove storie di lavoro diverse per collocazione geografica, storia e struttura dell’impresa. «Per raccontare la realtà bisogna camminarci dentro» ha detto il direttore di Tv2000, Paolo Ruffini mentre il regista, Andrea Salvatore, ha auspicato che «il docufilm ci aiuti ad avere il coraggio e ad indicare strade possibili per una grammatica nuova del lavoro che vorremmo».

 

27 ottobre 2017