“TuttoMondo Contest”, per raccontare la realtà con occhi nuovi

Save the Children propone la III edizione del concorso artistico per under 21: audiovisivi, foto e racconti sul tema “E se non fosse tutto come credi?”

Save the Children propone la terza edizione del concorso artistico dedicato agli under 21. Audiovisivi, foto e racconti sul tema “E se non fosse tutto come credi?”

C’è tempo fino al 30 aprile per partecipare al concorso artistico “TuttoMondo Contest 2016”, rivolto a tutti i giovani fino ai 21 anni. A promuoverlo, Save the children, in collaborazione con Sottosopra, il movimento giovanile dell’Organizzazione, eCivicoZero, progetto di supporto, orientamento e protezione a minori stranieri. I ragazzi possono partecipare con audiovisitivi, fotografie e narrazioni, dedicati al tema di quest’anno: “E se non fosse tutto come credi?”. L’obiettivo: raccontare nei diversi linguaggi proposti la realtà da un differente punto di vista, «con occhi nuovi o semplicemente dandole una chiave di lettura inusuale», spiegano gli organizzatori.

I lavori dovranno pervenire entro e non oltre il 30 aprile; saranno selezionati dal comitato promotore interno di Save the Children, SottoSopra e CivicoZero, mentre i tre vincitori, uno per ogni categoria, verranno proclamati da una giuria di esperti provenienti dal mondo della cultura, dello spettacolo e del cinema. Saranno anche assegnate tre menzioni speciali. La prima sarà conferita da Sottosopra all’opera che maggiormente riuscirà a ribaltare la prospettiva, esprimendo il punto di vista dei più giovani sulla realtà. La seconda andrà al lavoro che meglio esprime i valori e le tematiche affrontati da Save the Children, con particolare attenzione ai diritti dei bambini.  La terza infine sarà assegnata da una giuria speciale composta da minori stranieri non accompagnati dei centri diurni CivicoZero di Roma, Milano e Torino all’opera che più di tutte riuscirà a descrivere il presente con un taglio attento all’integrazione, alle diversità e all’epica del viaggio come scoperta di sé.

Tutte le opere saranno valutate da una giuria di esperti. La premiazione finale, ospitata per i primi due anni a Roma, in questa terza edizione si svolgerà invece a Torino, con una cerimonia ufficiale in programma per maggio 2016. Il concorso, spiegano da Save the Children, conclude il percorso avviato con il progetto TuttoMondo, il cui nome si ispira all’omonimo murale realizzato dall’artista K. Haring sul lato posteriore della chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa, nel quale sono raffigurate 30 figure concatenate, che simboleggiano la pace universale e l’armonia. L’obiettivo è «promuovere il pensiero critico e l’integrazione, coinvolgendo direttamente nelle attività le giovani generazioni per diffondere l’incontro con le diversità, scardinando i pregiudizi e favorendo la relazione con il diverso sia nelle scuole sia nel territorio di riferimento».

Tutti i materiali dovranno essere inviati entro il 30 aprile 2016 all’indirizzo mail tuttomondocontest@savethechildren.org oppure all’indirizzo postale: Save the Children Italia, via Volturno 58, 00185 Roma. Sulla busta deve essere riportata la dicitura “TuttoMondo Contest 2016” e i contenuti dovranno essere su supporto elettronico (leggi e scarica bando e regolamento).

27 gennaio 2016