Al Tribunale ordinario uno sportello per i figli di coppie che divorziano

Firmato un protocollo con il Comune di Roma. Laura Baldassarre, assessore alla Persona, scuola e comunità solidale: «Nuovo tassello del nostro percorso finalizzato a rafforzare diritti e tutele per l’infanzia e l’adolescenza»

Firmata un’intesa tra il Comune di Roma e il Tribunale ordinario per rafforzare il lavoro dello Sportello famiglia spazio ascolto. L’obiettivo è quello di tutelare i minorenni nel superamento delle fasi di conflittualità familiare, ad esempio durante il divorzio dei genitori. L’intesa ha la durata di tre anni, mentre il servizio, situato nella sede del Tribunale ordinario di Roma – I Sezione Civile, Famiglia, è rivolto a coppie che presentano un’elevata conflittualità. Roma Capitale si impegna a garantire la presenza di un assistente sociale, a prevedere, nel piano sociale cittadino, lo Sportello famiglia come azione di sistema permanente. Sarà compito del Comune anche lo sviluppo di una maggiore diffusione dei Centri per le famiglie nel territorio cittadino.

Il Tribunale metterà a disposizione un locale opportunamente attrezzato, fornirà informazioni ai servizi sociali riguardo le questioni pendenti; faciliterà, in caso di urgenza, il rapporto tra i giudici affidatari e il servizio affidatario e individuerà un giudice delegato quale referente dello Sportello. «Questo protocollo costituisce un nuovo tassello del nostro percorso finalizzato a rafforzare diritti e tutele per l’infanzia e l’adolescenza – spiega l’assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre -. Costruire sinergie tra istituzioni è fondamentale perché consente di lavorare sulla base di reti e con approccio integrato, assicurando così la possibilità di farsi carico del minorenne e della famiglia. E di far questo nel pieno rispetto delle convezioni internazionali in materia e con servizi omogenei su tutti i territori».

6 novembre 2018