Si ispira al Banco alimentare l’iniziativa di solidarietà proposta anche quest’anno dalle edizioni Paoline, al via dal 4 novembre: il Banco editoriale, in tutte le Librerie Paoline del territorio nazionale. In concreto, entrando nei negozi della catena sarà possibile acquistare libri da lasciare in libreria, che saranno poi donati ai carcerati degli istituti di pena delle città dove si trovano i rispettivi punti vendita. La casa editrice s’impegna a donare già da subito 500 volumi. Il vantaggio per i clienti: uno sconto sui libri acquistati e donati.

“Le buone evasioni”: questo lo slogan, «volutamente provocatorio», dell’iniziativa, che nelle precedenti edizioni ha già raccolto quasi 10mila libri. Un segno di solidarietà, per indicare anche a chi è detenuto orizzonti di libertà e dignità che vanno oltre i confini di una cella, voluto proprio a ridosso della celebrazione del Giubileo dei carcerati, concluso il 6 novembre, nel mese di chiusura dell’anno giubilare. Parallelamente, spiegano dall’editrice della famiglia paolina, questa iniziativa rappresenta «un contributo alla riflessione concreta sulle condizioni di vita in una di quelle “periferie esistenziali” su cui papa Francesco ha più volte esortato a porre attenzione e cura».

7 novembre 2016