Torna a splendere Fontana di Trevi

Terminati con 3 mesi d’anticipo i restauri sponsorizzati dalla maison Fendi: l’acqua è tornata a scorrere nel pomeriggio del 3 novembre

A 17 mesi dall’inizio dei lavori, nel pomeriggio di ieri, martedì 3 novembre, l’acqua è tornata a scorrere nella Fontana di Trevi, davanti a migliaia di turisti e romani. 2 milioni e 180mila euro: questo il costo dei restuari, finanziati interamente dalla maison Fendi e conclusi con tre mesi di anticipo rispetto ai 20 inizialmente previsti. «Per una volta siamo in anticipo – ha dichiarato l’amministratore delegato di Fendi Pietro Beccari, prima dell’inaugurazione -. Siamo orgogliosi di questa collaborazione pubblico-privato e di come in tempi record la Fontana di Trevi sia oggi restituita nel suo splendore originale ai romani e ai turisti di tutto il mondo».

Il grande cantiere, diretto dai tecnici della Sovrintendenza capitolina e condotto da tre ditte italiane, s’è articolato in più fasi: prima si è intervenuto sulla statua di Oceano e sull’edicola (settore centrale superiore), poi sulle due ali del prospetto, quindi sulla “scogliera” e, da ultimo, sulla vasca che è stata revisionata e impermeabilizzata. Rifatta da Acea l’illuminazione con un impianto a led: oltre cento lampade collocate ad arte per dare un «accento di luce» a marmi e sculture, dieci su mensole e conchiglie dietro la statua di Oceano, oltre novanta all’interno della vasca e ai piedi della scogliera. Il tutto, sottolinea Acea, consuma 2 kilowatt: meno di un’utenza domestica. L’azienda ha anche completamente revisionato l’impianto idrico: l’acqua viene ora filtrata e “addolcita” per recare minor danno al travertino. Sostituite anche le tubazioni di piombo.

«La fontana è un simbolo di vita, un simbolo di rinascita – ha dichiarato il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce -. Questo è un momento di festa per la città di Roma e per tutti coloro che ci circondano in questo momento». Via Twitter anche la soddisfazione dell’ex sindaco Ignazio Marino: «Bellissima la #FontanadiTrevi dopo il restauro. Da romano ne sono molto orgoglioso».

4 novembre 2015