Tor di Valle, sì allo Stadio della Roma

Il sindaco Raggi: «Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l’ottimo lavoro fatto». Ora la palla passa alla giunta per l’approvazione della variante urbanistica

«Roma avrà davvero uno stadio fatto bene. Moderno, innovativo ed eco-sostenibile. Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto dello stadio a Tor di Valle. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l’ottimo lavoro fatto». Il sindaco della Capitale Virginia Raggi commenta con queste parole l’approvazione da parte della Conferenza dei servizi del progetto dello Stadio della Roma, a Tor di Valle, nel quadrante sud della città.  Un “sì” con prescrizioni, che riguardano la messa in sicurezza dell’area e, soprattutto, la viabilità.

Si chiude così la prima fase di un iter tormentato e controverso, iniziato con la giunta Marino nel 2014. Ora il progetto passerà in Comune: la giunta dovrà approvare la variante urbanistica da quasi 600mila metri cubi, che passerà poi alle commissioni e quindi all’Aula Giulio Cesare. Il via libera è atteso tra fine gennaio e inizio febbraio. Variante e concessione torneranno poi di nuovo in Regione, per la concessione edilizia ai privati, vale a dire il permesso a costruire. Raggi: «Spero che sia pronto entro i prossimi tre anni».

7 dicembre 2017