Tor Bella Monaca: la sfida di educare al bello

Nell’ambito dell’iniziativa “Liberi di gustare”, lezione gratuita del maestro pasticciere Giuseppe Manilia con 50 ragazzi, il 13 aprile nel teatro parrocchiale

“Delectatio victrix”, il “piacere che avvince”, che attrae. È quanto la parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca intende fare con i giovani del territorio per appassionarli sempre più alle cose belle, buone e sane invitando nella sala letture “testimoni creativi” che possano portare una testimonianza umana, professionale e di fede. Dopo Mogol, sabato 13 aprile arriva Giuseppe Manilia, maestro pasticciere autodidatta che ha conquistato il mondo con le sue creazioni.

Nell’ambito dell’iniziativa “Liberi di gustare”, in collaborazione con l’Ufficio per la cultura del Vicariato, dalle 15 alle 18 nella hall del teatro parrocchiale terrà una lezione gratuita a 50 ragazzi che potranno imparare a realizzare dolci semplici ma di grande qualità e gusto. Questa rientra nel progetto “Rosemary Giovani”, dedicato alla figlia di Manilia scomparsa prematuramente nel 2020. Alle 18.30 tavola rotonda aperta a tutti nella sala letture Michele Magone, durante la quale sarà presentato il libro “I sogni di Rosemary”, scritto dalla giovane figlia di Manilia e pubblicato postumo. Alcuni brani saranno letti dai ragazzi del centro diurno accompagnati al pianoforte da Marcello Aquini, che eseguirà anche una sua composizione inedita in omaggio alla giovane. Il ricavato del libro sarà devoluto all’ospedale Santobono di Napoli.

Il maestro pasticciere ha ideato il progetto “Rosemary Giovani” con la moglie perché, come lui stesso afferma, «c’era una cosa che Rosemary amava più di tutto: l’amicizia». Da questo sentimento è nata l’idea di fare qualcosa per i ragazzi, «offrendo loro lezioni gratuite di pasticceria negli istituti alberghieri e nelle scuole professionali. L’intento è insegnare l’arte della pasticceria e trasmettere loro la passione per questo mestiere e, chissà, magari un giorno scoprire un futuro eccellente pasticciere. Siamo immensamente felici di fare una lezione a Tor Bella Monaca».

Un quartiere, quello che accoglierà Manilia, in cui anche la Chiesa è «continuamente sollecitata a trovare nuove iniziative – sottolinea il parroco don Alessandro Caserio -. È fondamentale far capire ai ragazzi che si può vivere per una passione. Siamo sempre aperti a qualunque iniziativa che possa mettere al centro il bello». Per don Mario Mesolella, vicario cooperatore, «l’attrattiva della bellezza ci può portare al Signore e può aiutare anche le persone che vivono in contesti disagiati a fare scelte di vita coraggiose che possano appassionare e migliorare la qualità della vita».

11 aprile 2024