Tanti campioni in gol per la pace

Allo stadio Olimpico finisce 6 a 3 la prima partita interreligiosa per la pace voluta da Papa Francesco. In campo le grandi star del calcio internazionale come Baggio, Zanetti, Del Piero e Maradona

Roberto Baggio e Diego Armando Maradona da una parte, contro Alessandro Del Piero e Xavier Zanetti dall’altra. E poi ancora Andrea Pirlo, Gianluigi Buffon, Luca Toni, Andry Shevchenko, David Trezeguet, Diego Simeone, Abel Balbo, Samuel Eto’o e tanti altri. Solo Papa Francesco poteva mettere in campo due squadre da fantacalcio e lanciare così un messaggio di pace e fratellanza per unire le diverse religioni del pianeta. È successo ieri, primo settembre, allo stadio Olimpico di Roma, dove si è giocata la prima partita interreligiosa per la pace.

Nata dall’incontro avvenuto un anno fa tra il Pontefice e il calciatore argentino Xavier Zanetti, sono stati davvero tanti i nomi del calcio di ieri e di oggi che hanno riposto all’appello e dato vita ad un evento unico. Prima del fischio d’inizio una pianta di ulivo è stata interrata dai rappresentanti delle due associazioni cui è andato il ricavato della serata e che hanno dato anche il nome alle due squadre: Scholas Occurrentes e Fondazione Pupi, entrambe argentine e impegnate nella diffusione dei più alti valori dello sport e nel supporto concreto all’infanzia e all’adolescenza. Poi Papa Francesco si è palesato sui maxischermi dello stadio, ringraziando i partecipanti e i ventimila presenti sugli spalti, ricordando che il «clamore per la pace bisogna gridarlo». Il Santo Padre, nel suo messaggio, ha sottolineato come «il discriminare è sinonimo di disprezzo e questa partita serve proprio per dire no alla discriminazione. Le religioni sono chiamate a farsi vincolo di pace, mai di odio. Sempre e solo l’amore».

La partita è finita 6 a 3 per i Pupi, la squadra di Zanetti contro lo Scholas della coppia Baggio-Maradona. In gol, tra gli altri, è andato proprio il “divin codino” su assist del campione argentino, subito dopo la marcatura messa a segno da Iturbe. In gol anche Shevchenko e Icardi che di reti ne ha segnate tre.
«È stato bellissimo poter utilizzare il calcio per realizzare qualcosa di importante per i bambini e dare un messaggio di pace» – ha detto Zanetti, stanco ma felice per l’impresa realizzata. E sulla stessa lunghezza anche tutti gli altri partecipanti: «Un’emozione sapere di giocare per il Papa e per una causa così importante» – ha detto David Trezeguet.

Tutti i partecipanti all’evento hanno firmato il “Manifesto per la Pace”, un libro che da ieri sera ha iniziato il suo giro per il mondo portando il messaggio che ogni firmatario ha dedicato alla pace. Per aiutare ulteriormente le associazioni è stato attivato il numero solidale 45593, con cui è possibile, ancora per oggi, donare uno o due euro, mentre sulla pagina Ebay della fondazione Pupi Onlus sono all’asta i “cimeli” della partita: magliette, palloni, fasce da capitano, tutti rigorosamente autografati, oltre ad una Fiat Panda e ad uno pneumatico Pirelli di Formula Uno autografato dai piloti durante l’ultimo Gran Premio di Spa Francorchamps e ovviamente, anche dai calciatori presenti ieri sera.

2 settembre 2014