ashiq masih

La notizia diffusa su Twitter dalla fondazione Aiuto alla Chiesa che soffre. «Confermato che l'accusa di blasfemia era falsa». Ora la donna è del tutto libera, anche di lasciare il Pakistan

La donna e il marito in un luogo sicuro protetti dal governo; le figlie con il tutore della famiglia, che racconta ad Acs: «Nei giorni scorsi islamisti hanno sparato sul cancello della nostra abitazione. Speriamo di poter trascorrere il Natale a Roma»

Il ministro degli Affari esteri, «in sintonia con le istanze espresse da tanti italiani», assicura «massimo impegno» nel monitorare la vicenda della donna cristiana assolta in Pakistan dall'accusa di blasfemia, dopo 10 anni di carcere

«Io e la mia famiglia siamo in pericolo»: l'appello di Ashiq Masih all'Italia, attraverso Acs. Ejaz Ahmad, direttore di Azad, la rivista dei pakistani in Italia: «Quando si parla di abolire la legge sulla blasfemia il gioco si fa pericoloso»

La donna cristiana condannata a morte per blasfemia nel 2010 sarà finalmente libera. Il verdetto è arrivato nella mattina del 31 ottobre: annullata la sentenza capitale. La figlia: «Non vedo l'ora di riabbracciare mia madre»

Il tutore della famiglia della donna cristiana condannata a morte per blasfemia: «Ostacolo impreviso ma non perdiamo la speranza»