Suor Saleh da Gaza: «La fede ci permette di sopravvivere»

La religiosa, nella parrocchia della Sacra Famiglia con oltre 700 sfollati, raggiunta dal Sir. «I soldati israeliani sono sempre più vicini, non sappiamo cosa potrà accadere»

Parla dalla parrocchia latina della Sacra famiglia – l’unica cattolica in tutta la Striscia di Gaza – suor Nabila Saleh, raggiunta al telefono dall’Agenzia Sir. «In mezzo a tante macerie materiali e umane – racconta – andiamo avanti con fede, è l’unica cosa che ci permette di sopravvivere. I soldati israeliani sono sempre più vicini e non sappiamo cosa potrà accadere».

Dall’inizio della guerra la parrocchia accoglie oltre 700 telefonate. Da qui la religiosa, delle Suore del Rosario di Gerusalemme, racconta delle telefonate quotidiane di Papa Francesco: «Ho avuto la possibilità di parlare con lui ma le comunicazioni non funzionano ed è stato difficile finire la conversazione. È sempre più difficile stabilire dei contatti con l’esterno perché la rete internet spesso è bloccata e anche quella delle telecomunicazioni – aggiunge -. L’energia elettrica va e viene e quella solare non è sufficiente. Papa Francesco ogni volta ci assicura la sua preghiera e vicinanza. Ci ribadisce tutto il suo impegno per una soluzione negoziata della guerra. Da parte nostra non possiamo fare altro che invocare la pace, chiedere la sua benedizione e pregare che qualcuno, dei cosiddetti potenti della terra, lo ascolti».

Suor Nabila riferisce anche di una donna anziana che domenica scorsa, 12 novembre, è uscita dalla parrocchia per andare a prendere delle cose nella sua abitazione ed è morto schiacciata da un carrarmato. «Non sappiamo cosa sia accaduto e il suo corpo è ancora in strada. Non possiamo recuperare i suoi resti perché è troppo pericoloso – spiega -. Qui a Gaza ogni giorno muoiono persone innocenti: che giustizia è questa? Nessuno guarda la sofferenza di questo povero popolo palestinese che non ha voluto e non vuole questa guerra. Vogliamo vivere in pace e non essere condannati a soffrire», conclude.

14 novembre 2023