Striscia di Gaza: «Israele consenta ai cristiani di recarsi a Betlemme»

In vista del Natale, gli ordinari cattolici di Terra Santa tornano a chiedere il rilascio «senza ulteriori ritardi» dei permessi per fare visita ai luoghi della Natività

Uscire dalla Striscia e recarsi a Betlemme in occasione del Natale. È la richiesta che da Gaza hanno indirizzato allo Stato di Israele oltre 900 cristiani. Ancora però «nessuna decisione finale è stata presa». Ad affermarlo è il portavoce dell’Assemblea degli ordinari cattolici di Terra Santa Wadie Abunassar, riportando il contenuto di un “vago messaggio” del Cogat, (Coordination of government activities in the Territories), il Coordinamento delle attività del governo israeliano nei Territori palestinesi, giunto nella serata del 18 dicembre.

«La scorsa settimana – spiega Abunassar – funzionari israeliani avevano fatto accenni positivi circa il controllo di sicurezza sulle oltre 900 richieste inoltrate da Gaza per visitare Betlemme. A meno di una settimana dal Natale – rimarca il portavoce – nessun permesso è stato concesso». Eppure, «dal momento che a tutti i popoli del mondo è concesso entrare a Betlemme per celebrare il Natale – ribadisce il portavoce dell’Assemblea degli ordinari cattolici –  è diritto dei cristiani di Gaza poter fare lo stesso. Esortiamo, pertanto, tutte le autorità israeliane a rilasciare, senza ulteriori ritardi, ai cristiani di Gaza i permessi per uscire dalla Striscia e recarsi a Betlemme per il Natale».

20 dicembre 2019