Strage di Orlando, la condanna dell’Università di al Azhar

La più autorevole istituzione accademico-teologica dell’islam sunnita parla di «crimine atroce» ma mette in guardia dalla «retorica anti-musulmana»

La più autorevole istituzione accademico-teologica dell’islam sunnita parla di «crimine atroce» ma mette in guardia dalla «retorica anti-musulmana»
Anche dall’Università islamica di al Azhar, la più autorevole istituzione accademico-teologica dell’islam sunnita, al Cairo, si alzano voci di ferma condanna della strage compiuta domenica 13 giugno a Orlando, in Florida, in un locale gay. Contemporaneamente però, in un comunicato ufficiale di cui dà notizia l’Agenzia Fides, l’Università mette in guardia dai tentativi di utilizzare quel massacro per intensificare le campagne di «retorica anti-islamica».

Nel comunicato si parla della strage come di un «crimine atroce» che contraddice gli insegnamenti dell’islam e si sollecitano i musulmani che vivono nei Paesi occidentali a rappresentare un modello di «convivenza e comportamenti corretti». La preoccupazione espressa riguarda piuttosto quanti sfruttano la tragica vicenda per alimentare sentimenti anti-musulmani «a servizio di interessi puramente politici», ricordando che la manipolazione interessata di fatti del genere «scatena più risentimento e favorisce solo il terrorismo».

Dopo la strage di Orlando, ricordano da Fides, il magnate Donald Trump, in corsa per la Casa Bianca per il Partito Repubblicano, ha ribadito che nel caso fosse eletto sospenderà l’immigrazione negli Usa «da quelle aree che hanno noti legami con il terrorismo».

15 giugno 2016