Strage di Orlando, il cordoglio dell’Europa

Jagland del Consiglio d’Europa: «Orribile crimine dettato dall’Odio», Federica Mogherini: «Continuare a difendere diritti e uguaglianza»

Jagland del Consiglio d’Europa: «Orribile crimine dettato dall’Odio», Federica Mogherini: «Continuare a difendere diritti e uguaglianza» 

«Una follia che non può trovare copertura religiosa né giustificazione alcuna». È quanto ha affermato questa mattina, 13 giugno, monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, intervenendo al GR1 delle ore 8, sulla strage di Orlando: in una discoteca gay Omar Mateen ha aperto il fuoco sulle persone che ballavano, facendo 50 morti e oltre 53 feriti. «Davanti a quello che è successo – l’analisi di monsignor Galantino – si parla di gay, si parla di Islam… a mio avviso si tratta innanzitutto di vite umane, si tratta innanzitutto di persone uccise. Davanti a questa tragedia che va condannata nella maniera più ferma, io vorrei almeno che si evitasse qualunque speculazione». Per il segretario Cei, «è giusto chiedersi cosa sta succedendo in questo nostro mondo. I morti di oggi ma anche quelli di Parigi, quelli del Belgio ci chiedono molto di più di parole di circostanza».

A nome del Consiglio d’Europa
è intervenuto il segretario generale, Thorbjorn Jagland: «Gli europei di tutto il continente sono sconvolti e addolorati dal crudele attacco di Orlando, costato la vita a molte persone innocenti. I nostri pensieri vanno alle famiglie e ai cari delle vittime, e a tutti coloro che soffrono dopo questo orribile crimine dettato dall’odio». A nome del Consiglio, il segretario generale ha porto «le condoglianze al popolo statunitense e al Presidente Obama. L’Europa si unisce al vostro dolore».

«Il terribile attacco che ha
avuto luogo a Orlando la notte scorsa, ha provocato numerose vittime e molti feriti. È una tragedia non solo per il popolo americano ma per il mondo intero, perché ovunque avvengono massacri con persone uccise per la loro fede, per il loro orientamento sessuale o per il loro credo». Anche Federica Mogherini, Alto rappresentante Ue per la politica estera, ha espresso la vicinanza dell’Ue agli Stati Uniti dopo la tragedia nella cittadina americana.

«Oggi i nostri pensieri e i nostri cuori sono con le famiglie delle vittime. Siamo uniti con spirito solidale al popolo d’America e specialmente con la comunità Lgbti che è stata presa di mira da questo attacco generato dall’odio». «Come Ue – ha proseguito Mogherini – siamo tenuti ad assicurare la cooperazione agli Usa ad ogni livello restando uniti con fermezza. Noi condividiamo gli stessi valori di eguaglianza e non discriminazione. E insieme continueremo a promuovere e difendere questi valori».

 

13 giugno 2016