Stefano Boeri al ciclo di incontri sulla Laudato si’

L’architetto che ha ideato il Bosco Verticale a Milano al terzo appuntamento nella basilica di San Giovanni, il 13 gennaio. La riflessione di De Donatis

Nel 2014 ha progettato e realizzato a Milano il Bosco Verticale, primo prototipo di edificio residenziale sostenibile con facciate ricoperte di alberi e piante, che concepisce la vegetazione come elemento essenziale dell’architettura e che ha ricevuto premi in tutto il mondo. Questa sera, 13 gennaio, dalle ore 19, sarà nella cattedrale di Roma, San Giovanni in Laterano, per il terzo incontro di “Insieme per la nostra casa comune”, il ciclo di riflessioni a partire dall’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. Stiamo parlando di Stefano Boeri, classe 1956, professore di Urbanistica al Politecnico di Milano e direttore del Future City Lab della Tongji University di Shanghai, nonché presidente della Fondazione La Triennale di Milano, una delle principali istituzioni culturali in Italia.

“La radice umana della crisi ecologica” è il tema che farà da filo conduttore alla serata, in cui interverrà come sempre il cardinale vicario Angelo De Donatis. Come negli altri appuntamenti, le riflessioni dei due protagonisti saranno intervallate da letture di brani di riferimento dell’enciclica del Papa e da testi biblici; a leggerli, Pamela Villoresi, attrice di teatro, cinema e televisione e direttore del Teatro Biondo Stabile di Palermo per il quinquennio 2019-2023. All’organo Morettini della cattedrale siederà invece il maestro Daniel Matrone, organista titolare della chiesa di San Luigi dei Francesi. Durante le serate di “Insieme per la nostra casa comune”, il cardinale e gli ospiti siedono su poltrone realizzate in carta riciclata da Sekkei Design Sostenibile; i manifesti e i volantini dell’iniziativa sono in carta riciclata. Il leggio che viene utilizzato in tutti gli incontri è stato realizzato da Giovanni Angelozzi di Radiceinmovimento, che da sempre abbraccia la filosofia del riciclo in tutte le sue opere. «Da questo concetto – spiega l’artista – è nata l’idea di realizzare un leggio usando un ulivo secolare trovato già abbattuto nelle campagne laziali. Storicamente l’ulivo è simbolo di pace, fecondità,
benessere e benedizione. L’albero è stato quindi pazientemente lavorato a mano con l’intento di mettere in luce il cuore del legno e di riportare in superficie le venature e la sua antica storia».

Il ciclo di incontri è iniziato a novembre e proseguirà fino a giugno con altri quattro appuntamenti. Il prossimo, il 10 febbraio, sarà dedicato a “Un’ecologia integrale” e vedrà la partecipazione dell’economista e presidente di Next Leonardo Becchtti. Ancora, Licia Colò, autrice e conduttrice televisiva, tra i primi a parlare di natura in televisione, e l’esploratore e motivatore Alex Bellini saranno i protagonisti dell’incontro del 9 marzo 2020 su “Preservare la biodiversità: una sfida globale”. Spazio all’associazionismo l’11 maggio con i presidenti di Wwf Italia e di Legambiente Donatella Bianchi e Stefano Ciafani, che inviteranno a “Puntare su un altro stile di vita”. L’appuntamento conclusivo, l’8 giugno 2020, sarà dedicato a “Incoraggiare una cultura della cura” e punterà sui giovani con la green influencer Federica Gasbarro – unica italiana a essere stata scelta per presenziare allo Youth Summit Onu dello scorso settembre a New York – e Ruggero Rollini, chimico, youtuber e divulgatore scientifico.

13 gennaio 2020