Sinodo: l’apertura il 2 ottobre

Nella festa degli Angeli Custodi, la Messa di apertura della II sessione della XVI Assemblea generale ordinaria, presieduta dal Papa. Tra le novità, i forum teologico pastorali

La seconda sessione della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità si aprirà mercoledì 2 ottobre, festa degli Angeli Custodi, con la solenne concelebrazione presieduta da Papa Francesco in piazza San Pietro. Sarà preceduta da due giorni di ritiro che termineranno con la veglia penitenziale del 1º ottobre. A sottolineare l’aspetto spirituale dell’assemblea, una nuova giornata di ritiro, in programma il 21 ottobre: «Sarà una sorta di pitstop, per implorare dal Signore i suoi doni in vista del discernimento sulla bozza del Documento finale », ha affermato il segretario generale del Sinodo, il cardinale Grech. Altro appuntamento di rilievo, la celebrazione ecumenica dell’11 ottobre, in ricordo dell’apertura del Concilio Vaticano II.

I partecipanti all’assemblea sono di tre categorie: i membri, che hanno diritto di voto, organizzati secondo il titolo di partecipazione (vale a dire d’ufficio, designati dal Papa o eletti): in tutto sono 368, di cui 272 investiti dal munus episcopale e 96 non vescovi. A questi si aggiungono 8 invitati speciali e 16 delegati fraterni (erano 12 nella precedente sessione) in rappresentanza delle Chiese sorelle (ma ancora una volta non c’è un rappresentante del Patriarcato ortodosso di Mosca). Sono 26 i cambiamenti registrati rispetto allo scorso anno, prevalentemente sostituzioni. Nella categoria degli “altri partecipanti” rientrano i due assistenti spirituali padre Radcliffe e suor Angelini, che terranno anche le meditazioni del ritiro, padre Ferrari, camaldolese, referente per la liturgia, e 70 esperti suddivisi in tre categorie: facilitatori, esperti teologi ed esperti comunicatori.

Tra le novità di quest’anno, i forum teologico-pastorali, aperti al pubblico, due il 9 e altrettanti il 16 ottobre, nella curia dei Gesuiti e all’Augustininanum. Teologi, canonisti e vescovi dialogheranno con i presenti su quattro temi: il 9 ottobre, il popolo di Dio soggetto della missione e il ruolo e l’autorità del vescovo in una Chiesa sinodale; il 16, le mutue relazioni tra Chiesa locale e universale e l’esercizio del primato e il Sinodo dei vescovi.

I lavori del Sinodo saranno suddivisi in cinque moduli, con assemblea plenaria e gruppi di lavoro. I primi quattro saranno su temi specifici ripresi da una sezione dell’Instrumentum Laboris, l’ultimo si occuperà del documento finale da inviare al Papa.

30 settembre 2024