Si chiude l’Anno della vita consacrata

Grande evento finale dal 28 gennaio al 2 febbraio. Attesi nella Capitale oltre 4mila partecipanti, per iniziare insieme il cammino giubilare

Grande evento finale dal 28 gennaio al 2 febbraio. Attesi nella Capitale oltre 4mila partecipanti, per iniziare insieme il cammino giubilare

Nel corso dell’iniziativa si alterneranno momenti di incontro, veglie di preghiera, ma anche «tempi per ritrovarsi e approfondire lo specifico di ciascuna forma, con lo sguardo profetico verso il futuro». Si comincia il 28 gennaio con la veglia nella basilica di San Pietro, presieduta da monsignor José Rodríguez Carballo, arcivescovo segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, alla presenza del cardinale Joao Braz de Aviz, prefetto della stessa Congregazione. Il 29 gennaio tutti i consacrati si riuniranno nell’Aula Paolo VI. Il 30 e 31 gennaio, in cinque luoghi diversi di Roma, ogni forma di vita consacrata s’incontrerà per approfondire alcuni aspetti specifici della propria vocazione, per poi ritrovarsi nuovamente insieme il 1° febbraio in Aula Paolo VI per l’udienza con il Papa e per l’Oratorio “Sulle tracce della bellezza”, diretto da monsignor Marco Frisina.

Il convegno si concluderà con il pellegrinaggio giubilare la mattina del 2 febbraio e, il pomeriggio, con la Messa per la XX Giornata mondiale della vita consacrata presieduta dal Papa.

20 gennaio 2016