Settimana sociale, Bordignon: «Le famiglie vanno trattate con dignità»

L’appello del presidente nazionale del Forum, da Trieste: «Basta politiche di bonus e piccole mancette. Vanno messe in condizione di esercitare il protagonismo sociale»

«Basta politiche di bonus e piccole mancette. Le famiglie vanno trattate con dignità e messe in condizione di dare il meglio di se stesse, nelle loro imperfezioni e risorse». A lanciare l’appello, ieri, 4 luglio, da Trieste, il presidente nazionale del Forum famiglie Adriano Bordignon, intervenuto all’incontro-dibattito in una delle “piazze della democrazia” che si sono inaugurate nel pomeriggio, durante la seconda giornata della 50ª Settimana sociale dei cattolici italiani.

Nelle parole di Bordignon, «la generatività delle famiglie non è solo biologica: le famiglie sono generatrici di capitale sociale, di relazione». In Italia però «non è così – ha constatato -: le famiglie vengono considerate o come un dato di fatto o come luogo delle emozioni, spazio del privato». Al contrario, per il presidente del Forum, la famiglia «merita di essere messa in condizione di esercitare il suo protagonismo sociale, che supera i confini della propria casa».

In Italia invece, sono ancora le parole del presidente del Forum, «le famiglie sono lasciate a loro stesse, costrette per troppo tempo alla sopravvivenza». E tra le conseguenze c’è «la denatalità, che caratterizza tutti i Paesi del benessere, e che in Italia è gravissima, perché le famiglie non si sentono più soggetti capaci di generare un bene per sé, per la società, ma sono ripiegate su loro stesse per sopravvivere».

5 luglio 2024