Servizio civile, bando per 1.298 volontari nelle aree del sisma

I progetti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Adesioni fino al 15 maggio. Bobba: «Risposta all’esigenza di essere con le popolazioni colpite»

I progetti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Per aderire, tempo fino al 15 maggio. Bobba: «Risposta concreta all’esigenza di essere accanto alle popolazioni colpite»

Pubblicato sul sito www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it il bando per la selezione di 1.298 volontari da avviare nei progetti di Servizio civile nazionale che si realizzeranno nelle aree terremotate di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessate dagli eventi sismici del 2016. Il bando è articolato in 14 progetti, di cui 3 in Abruzzo per 163 volontari, 4 nel Lazio per 279 volontari, 4 nelle Marche per 616 volontari e 3 in Umbria per 240 volontari. Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, dovranno pervenire entro le 14 del 15 maggio.

Per il sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Bobba, «la pubblicazione di questo bando, per circa 1.300 ragazzi, è la risposta concreta del Servizio civile universale e dei suoi volontari all’esigenza di essere a fianco alle popolazioni colpite dal sisma. Contiamo di avviare i primi volontari nelle zone terremotate già prima dell’estate prossima e gli Uffici del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale stanno lavorando alacremente per questo».

Il sottosegretario parla di «un importante risultato all’indomani dell’entrata in vigore del decreto legislativo che introduce il Servizio civile universale che offrirà, già a partire dal 2017, a più di 50mila giovani l’opportunità di svolgere un servizio utile alla comunità nonché di acquisire competenze per il successivo inserimento lavorativo. Inizia, quindi, a breve per un gruppo di giovani – conclude Bobba – una nuova importante esperienza di formazione e di impegno civico e volontario: cittadini attivi che si occupano e preoccupano di soggetti in difficoltà».

20 aprile 2017