Servizio civile, 50mila in partenza nel 2015

Indirizzati a questo comparto i risparmi effettuati da Palazzo Chigi: tra i 7 e i 10 milionidi euro, sufficienti per far partire altri 2mila giovani. Il sottosegretario Bobba: «In dirittura d’arrivo il decreto per i Corpi civilidi pace. Abbiamo cambiato passo»

Nel 2015 saranno circa 50 mila i giovani che faranno l’esperienza del servizio civile nazionale, un «risultato importante» dopo il livello minimo di 1.300 giovani registrato nel 2013 e l’aumento fino a 15mila giovani nel 2014. A riferirlo è il sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali Luigi Bobba, che sottolinea come ai bandi ordinari e straordinari già fissati (sufficienti per far partire circa 47mila giovani) si è aggiunta nelle ultime ore la possibilità di far partire ulteriori duemila giovani. «Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio mi ha assicurato – afferma – che i risparmi registrati sulle spese generali della presidenza del Consiglio, per un valore compreso fra i 7 e i 10 milioni di euro saranno riallocati proprio sul fondo del servizio civile, permettendo a un altro paio di migliaia di giovani di vivere questa esperienza». Rispetto al passato «abbiamo cambiato passo, ma avendo di fronte l’obiettivo di 100mila giovani in servizio civile entro il 2017 dovevamo avvicinarci alla meta per non dover correre troppo in fretta negli anni successivi».

Bobba illustra «otto mesi di lavoro» e spiega «cosa ci attende per il 2015». In sintesi, in 33.702 partiranno grazie al bando ordinario per l’Italia e in 684 grazie al bando ordinario estero, che saranno pubblicati nel mese di marzo. A questi 34.386 si aggiungeranno le prime partenze (entro marzo) del bando legato a Garanzia Giovani (sono 5.504 giovani) e le ulteriori 2.016 partenze legate al nuovo bando Garanzia giovani che arriverà entro settembre 2015 (per un totale di 7.520 giovani legati ai bandi di Garanzia Giovani). Ai quasi 42mila giovani partenti così stabiliti, si aggiungono quelli del bando straordinario grandi invalidi e ciechi (954 posti con bando progetti imminente, previsto entro gennaio), il bando speciale progetti autofinanziati (sono 1.304 giovani, a gennaio sono partiti i primi volontari) e altri 2.662 legati ad accordi di programma e per i quali è in corso la definizione delle linee progettuali. In totale, i partenti legati a queste varie modalità sono 46.826.

A questi se ne aggiungeranno poi alcuni altri, perché Bobba conferma che nel corso del 2015 partirà anche l’esperienza dei “Corpi civili di pace” (che prevede 500 partenze nel biennio 2015-16), il cui decreto è «in dirittura di arrivo» ed è atteso nel giro di due settimane. Infine, grazie ai fondi risparmiati dalle spese di funzionamento generale della presidenza del Consiglio dei ministri, e che Delrio ha deciso di indirizzare al fondo nazionale per il servizio civile, ci saranno nel 2015 circa duemila nuove partenze. Il valore totale si avvicina dunque effettivamente a quota 50mila, la metà dell’obiettivo previsto di 100mila partenze annue entro il 2017.

20 gennaio 2015