Sciopero Cgil e Uil contro le morti sul lavoro

L’agitazione indetta per il 21 febbraio, dopo la strage di Firenze di venerdì 16. Iniziative di mobilitazione e assemblee nei luoghi di lavoro. «Basta parlare di cordoglio»

Dopo la strage sul lavoro avvenuta a Firenze venerdì scorso, 16 febbraio, Cgil e Uil,  insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici, proclamano per la giornata di oggi, 21 febbraio, uno sciopero nazionale. I segretari generali Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri partecipano alla manifestazione in programma a Firenze o a partire dalle 16.30, zona cantiere (via Mariti).

Lo sciopero riguarderà le ultime due ore di ciascun turno per gli addetti di Fiom, Fillea, Uilm e Feneal; le altre categorie hanno programmato per la stessa giornata iniziative di mobilitazione e assemblee nei luoghi di lavoro. Presidi e manifestazioni territoriali si terranno in tutto il Paese.

«Basta parlare di cordoglio – affermano le due sigle sindacali in una nota -; è il momento che il governo, le imprese e le loro associazioni di rappresentanza si assumano le responsabilità: massimo ribasso, appalti a cascata, mancanza di controlli, precarietà del lavoro sono conseguenze di scelte, non una fatalità. Mai più morti sul lavoro».

21 febbraio 2024