Save the Children: Italia, un milione di minori in povertà assoluta

L’organizzazione commenta i dati resi noti dall’Istat: «Necessario un piano di contrasto sul lungo termine, per affrontare gli effetti sui bambini e adolescenti»

L’organizzazione commenta i dati resi noti dall’Istat: «Necessario un piano di contrasto sul lungo termine, per affrontare gli effetti sui bambini e adolescenti»

Il rapporto Istat sulla povertà in Italia nel 2014, diffuso oggi, mercoledì 15 luglio, parlano di 1 milione e 45mila minori che nel nostro Paese vivono in condizioni di povertà assoluta. Per Raffaela Milano, direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children, sono dati che «confermano la necessità di agire immediatamente con un programma di contrasto alla povertà minorile». L’analisi infatti, osserva, «conferma la gravità della situazione, seppur con dei miglioramenti rispetto allo scorso anno». Ogni bambino che soffre una condizione di grave povertà e deprivazione materiale, spiega Milano, «ne subisce le conseguenze sia nell’immediato che negli anni successivi». Gli effetti della deprivazione infatti spesso continuano anche quando la condizione materiale migliora. «Per questo è fondamentale agire subito. Nella loro vita quotidiana questi bambini e ragazzi continuano a vivere una condizione difficile, a non avere opportunità e ad essere tagliati fuori da molte delle attività che riempiono le giornate dei loro coetanei».

Quello richiesto da Save the Children è «un piano organico di contrasto alla povertà minorile, che sostenga interventi contro la povertà materiale delle famiglie e soprattutto contro la povertà educativa – rileva il direttore dei Programmi Italia-Europa -. Questi provvedimenti devono inoltre intervenire anche nell’ambito della povertà alimentare, consentendo ad esempio ai bambini che vivono maggiori difficoltà economiche di poter accedere gratuitamente alle mense scolastiche». Il rischio, avverte, è che le conseguenze che bambini e ragazzi vivranno nei prossimi anni «siano difficilmente recuperabili».

15 luglio 2015