San Pio X avvia un servizio per le vaccinazioni

L’iniziativa per accompagnare anziani o disabili realizzata dai giovani della parrocchia della Balduina. Il primo: Augusto, 100 anni, portato al Columbus

Nel periodo che stiamo vivendo a causa della pandemia, la speranza di una vaccinazione efficace e rapida è una piccola luce per il popolo degli over 80, che ha la priorità nelle vaccinazioni. Il parroco di San Pio X alla Balduina, don Andrea Celli, ha vissuto questa esperienza in prima persona, accompagnando sua madre per sottoporsi alla vaccinazione. Ha verificato come possa non essere facile per un anziano solo districarsi sia nella prenotazione online, nella stampa e nella compilazione dei moduli sia nelle procedure all’esterno e all’interno dell’ospedale. Ha pensato così di proporre a tutti i parrocchiani, con l’inizio della Quaresima, oltre ai diversi servizi caritativi già offerti dalla parrocchia – tra cui la spesa solidale, il dono del tempo, il Fondo di solidarietà per le famiglie bisognose – di attivare un servizio di prenotazione e accompagnamento alla vaccinazione degli anziani o di chi fosse in condizioni di disabilità,  creando una sinergia tra chi è bisognoso di aiuto e i giovani che invece desiderano tendere la mano.

L’esperienza è iniziata sabato 27 febbraio con il signor Augusto di 100 anni, che si è fatto trovare pronto sotto la propria abitazione per andare insieme a due ragazzi della parrocchia al complesso Columbus. «La Provvidenza ci ha aiutato – dice Francesca, animatrice del gruppo degli universitari parrocchiale -, ci siamo collegati per la prenotazione venerdì 26 febbraio e abbiamo trovato un posto per il giorno successivo vicinissimo alla parrocchia». Con il pretesto della vaccinazione è stato possibile l’incontro di sorrisi dietro alle mascherine con la storia di un uomo che è rimasto solo, senza moglie e senza figlio deceduti anni prima, ma desideroso ancora di conoscere e testimoniare agli altri la propria vita. Ancora una volta, la parrocchia si può scoprire come luogo di preghiera, di incontro e crescita ma anche di supporto e di connessione tra la società e la gente che la abita, attenta ai più fragili, ai poveri e ai
bisogni di chi bussa. (M.F.)

8 marzo 2021