Salute della donna: «Differenze di genere nella tutela»

A denunciarle, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella Giornata nazionale, il 22 aprile. La presidente del Senato Casellati: «Prendiamoci cura del nostro benessere fisico e mentale»

«L’emergenza pandemica, impegnando in maniera eccezionale il nostro sistema sanitario, ha messo a dura prova la gestione ordinaria di diverse patologie, soprattutto quelle che richiedono interventi di prevenzione. È un tema che per le donne ha assunto sempre maggiore importanza, privando, in molti casi, la persona di prospettive di cura efficaci nei tempi appropriati». Sono le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata nazionale per la salute della donna, che si celebra oggi, 22 aprile. «Anche nella tutela della salute si sono manifestate differenze di genere – rileva il capo dello Stato -: la storia degli studi clinici testimonia uno scarso coinvolgimento delle donne nella fase di sperimentazione, con effetti sui risultati, mentre le patologie che colpiscono le donne sono tra quelle per cui lo screening e la diagnosi precoce risultano ancor più essenziali».

La ricorrenza di oggi, per Mattarella, «richiama l’attenzione sulla specificità di una condizione, tappa significativa di quel processo di personalizzazione della tutela della salute che realizza la pienezza del relativo diritto costituzionalmente garantito, e costituisce un passo importante verso una società attenta all’uguaglianza e autenticamente inclusiva». Proprio per questo, prosegue, «di valore sono iniziative come il “Piano per l’applicazione e la diffusione della medicina di genere sul territorio nazionale”, adottato dal ministero della Salute, per la tutela di un bene proprio all’intera collettività».

Su Twitter l’intervento della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. «Ogni giorno – scrive – le donne si dedicano agli altri con straordinaria energia e sensibilità dividendosi tra lavoro e famiglia. Nella Giornata della salute della donna ricordiamoci di essere generose anche con noi stesse, prendiamoci cura del nostro benessere fisico e mentale. Facciamo prevenzione!», è l’esortazione.

22 aprile 2022