«Siamo tutti chiamati a impegnarci per proteggere i minori nel mondo digitale». Anche Papa Francesco ha celebrato su Twitter il Safer internet day, la Giornata mondiale per la sicurezza in rete (#SID2018), caratterizzata quest’anno dallo slogan “Crea, connetti e condividi il rispetto: un internet migliore comincia da te”. Per il presidente del Copercom Massimiliano Padula il tema «coglie il cambiamento di paradigma che sta investendo il legame tra uomo e tecnologie digitali. Non più un atteggiamento diffidente nei confronti della rete ma finalmente una presa di coscienza dell’enorme responsabilità delle nostre azioni online, sia nel bene che nel male».

In tutto il mondo sono 100 i Paesi coinvolti nella Giornata, che, secondo il presidente del Coordinamento delle associazioni per la comunicazione, «ha il merito di focalizzare l’attenzione sulle nostre esistenze sempre più connesse ma spesso messe a repentaglio da atteggiamenti ambigui, falsi e, in alcuni casi, criminali». Proprio per questo, «porre le basi per comportamenti basati sul rispetto e sulla promozione della verità e del rispetto della dignità della persona diventa, quindi, compito primario per tutti coloro (educatori, istituzioni, associazioni) che operano, a vario titolo, nell’universo comunicativo».

Va in questa direzione, rivendica Padula, l’impegno del Copercom e delle 29 associazioni a esso collegate: «Formare e informare per una comunicazione – cito Papa Francesco e il suo ultimo Messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali – «che si impegni nella ricerca delle cause reali dei conflitti e che favorisca la comprensione dalle radici e il superamento attraverso l’avviamento di processi virtuosi”».

6 febbraio 2018