Roma verso il Natale con la musica itinerante di Ambrogio Sparagna

Dal 22 dicembre un bus turistico a due piani girerà per la città con l’Orchestra popolare diretta dal musicista ed etnomusicologo, che suonerà dal vivo

Le note delle canzoni tradizionali del Natale ma anche brani musicali in omaggio a Rino Gaetano, Gabriella Ferri e Franco Califano. Da domani, 22 dicembre, un bus turistico a due piani girerà per le strade di Roma, dal centro alla periferia, con a bordo Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra popolare italiana, che suoneranno dal vivo. È il progetto “Facciamo finta che… tutto va ben!”, ideato da Maurizio Costanzo e Pino Strabioli e presentato dal sindaco Virginia Raggi, che prende il nome dal titolo dell’omonima canzone scritta dallo stesso Costanzo, insieme a Franco Pisano e Umberto Simonetta, nel 1975.

«Quest’anno abbiamo ancora più bisogno di vivere le festività con gioia e serenità per guardare al futuro con fiducia e ottimismo – dichiara la prima cittadina della Capitale -. Per questo abbiamo pensato di portare la musica in giro, per le strade di Roma, nelle vie dove passeggiano le persone, sotto le case dei cittadini». Quindi il grazie a Maurizio Costanzo e a Pino Strabioli e «a tutti coloro che parteciperanno rendendo questa iniziativa possibile». Da parte sua, Strabioli parla di «emozione musicale in movimento dedicata alle voci della città, in un Natale che ci tiene fermi. Serenate ambulanti come biglietto di auguri». E auguri «a tutti i romani» arrivano anche da Maurizio Costanzo.

Per l’ad di Fondazione Musica per Roma Daniele Pitteri, «partecipare a questa iniziativa costituisce al contempo un segnale e un’occasione. Innanzitutto è confermare un impegno di presenza sul territorio e tra le persone, un modo per ricordare che siamo un’istituzione di Roma e per i romani. D’altra parte – prosegue – si tratta di un’occasione per estendere ulteriormente il nostro programma natalizio in streaming, facendolo vivere attraverso le note di Ambrogio Sparagna anche nelle vie della città, per rimarcare che la cultura e lo spettacolo si rendono necessari e continuano ad esistere sempre, in qualunque circostanza e in infinite forme diverse».

L’iniziativa, in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, prevede quattro appuntamenti di musica itinerante per la città: per le vie del centro ma anche in periferia, dal Prenestino a Centocelle, dal Pigneto all’Appio-Tuscolano all’ Arco di Travertino, nei giorni 22, 23 e 30 dicembre 2020 e il 4 gennaio 2021, dalle 16.30 alle 18.30, Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (Raffaello Simeoni, Valentina Ferraiuolo, Erasmo Treglia), a bordo di un open bus turistico a due piani, coinvolgeranno e animeranno le vie della Capitale proponendo una selezione di canzoni tradizionali del Natale, brani del repertorio più tradizionale delle borgate romane e della campagna romana e alcuni brani di autori e interpreti eccezionali legati alla storia della città. In programma, tra le altre cose, anche un omaggio anche a Gigi Proietti con “Nun me da retta Roma” e a un romano d’adozione come Rino Gaetano con “Berta filava” o “Il cielo è sempre più blu”. «Un’occasione per riannodare i fili e le note che fanno di Roma uno degli scrigni più curiosi di tradizione e nuova musica italiana», affermano da Roma Capitale. Infine un omaggio speciale a Trilussa, a 70 anni dalla morte.

Durante le festività Ambrogio Sparagna animerà anche due eventi musicali organizzati dalla Fondazione Musica per Roma per il “Natale all’Auditorium 2020” e che saranno trasmessi in diretta streaming: il 24 dicembre con “I suoni del Natale. Voci e strumenti musicali della tradizione popolare” saranno in scena alcuni musicisti e cantori di varie regioni italiane, in particolare del Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia, mentre il 6 gennaio torna il consueto appuntamento con la musica natalizia di “La Chiarastella”, giunto alla 14ª edizione, e che oltre a Sparagna e ai solisti dell’Orchestra Popolare Italiana vedrà la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo.

21 dicembre 2020